L’introduzione del sacco conforme codificato ha “convinto” tanti braidesi a fare finalmente la raccolta differenziata. Lo dicono i dati diffusi dal sindaco Bruna Sibille.
La terza settimana d’applicazione del nuovo sistema ha fatto segnare un ulteriore calo dei rifiuti portati in discarica: il 54% in meno rispetto a gennaio. Un risultato «al di là di ogni previsione» – ha commentato Sibille. Le anomalie, ovvero i conferimenti avvenuti tramite involucri contenitori non più ammessi, «sono state solamente 12 su circa 13mila utenze». In parallelo sono letteralmente esplosi i quantitativi di plastica e carta, tanto che in alcune situazioni si è dovuti ri-passare a ritirarle perché i mezzi degli operai addetti erano strapieni. La ditta concessionaria della nettezza urbana si sta organizzando per evitare che tali disservizi si ripetano.
Ora l’emergenza sono i «maleducati-criminali», come li ha definiti il sindaco, che in concomitanza con questo “giro di vite” della differenziata hanno preso a gettare i loro scarti domestici nei cestini stradali, in viuzze di periferia, lungo la tangenziale e nelle campagne. Il Comune ha fatto eseguire una pulizia in alcune zone più colpite. Per l’ennesima volta pagano i contribuenti onesti perché la fattura peserà sulle casse del Municipio. Sibille: «Invito ancora tutti i cittadini a riferire subito alla Polizia municipale casi di abbandono a cui abbiano assistito». Servirebbero altre collaborazioni, anche tecnologiche, per inchiodare gli inquinatori e far scontare loro le malefatte.