Domenica a Ceresole d’Alba il dibattito “Proposte per un Roero eco-sostenibile”

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Si è tenuta nella giornata di domenica la Festa Democratica del Circolo Pd Roero che ben si inserisce tra quella braidese dei giorni scorsi e quella di Alba che si concentrerà alla fine della settimana in corso.

L’iniziativa si è svolta nel comune di Ceresole d’Alba e si è aperta di mattino con una camminata nei boschi di Ceresole con pulizia dei sentieri in compagnia della guida volontaria Ettore Chiavassa alla scoperta di aree nascoste e alberi antichi.

Nel pomeriggio, presso il Mubatt, si è tenuto il dibattito “Proposte per un Roero eco-sostenibile”.

Il sindaco di Ceresole Franco Olocco ha dato il benvenuto agli ospiti: «Il nostro comune crede fermamente che la valorizzazione dell’ambiente sia il punto di partenza per lo sviluppo del territorio, per la sua promozione», ha dichiarato.

Ospite del pomeriggio era anche Silvio Artusio Comba, sindaco di Monticello d’Alba, ma soprattutto presidente dei Sindaci del Roero, il quale ha ricordato il valore delle singole persone, che fanno la differenza in un territorio piccolo come il Roero: «Territorio e cultura del Roero vanno valorizzati e la capacità di collaborare può aiutarci a crescere, soprattutto in un momento storico come quello post pandemia che consente di apprezzare meglio la tranquillità e la solitudine di boschi e campagne».

Cesare Cuniberto, presidente dell’Associazione Comune Roero, ha introdotto il tema della Zona naturale di salvaguardia dei boschi e delle Rocche del Roero, istituita sito di interesse regionale nel 2003 e per la quale si sta prevedendo l’estensione: «Attendiamo per la prossima primavera la presentazione di un progetto sovracomunale che avrà come obiettivo l’estensione del piano esistente per la valorizzazione delle Rocche del Roero», ha detto.

Ha ripreso la tematica il consigliere regionale Pd Maurizio Marello che ha ricordato come, in anni recenti, il nostro territorio si sia dimostrato molto efficace nella gestione dell’aspetto promozionale, ma non altrettanto in quello della tutela ambientale. «Le Rocche rappresentano un valore aggiunto del territorio e un paesaggio unico: estendere la Zona di Salvaguardia, coinvolgendo altri comuni in un sistema associativo è importantissimo e in questo aspetto gioca un ruolo fondamentale anche la regione Piemonte che deve dimostrare un’attenzione adeguata nella conservazione e nella valorizzazione delle Zone di Salvaguardia».

Ha concluso il consigliere: «Una neourbanizzazione forzata, ovvero una fuga di giovani verso le città, sta caratterizzando il Piemonte negli ultimi anni: aree come il Roero devono diventare sempre più attrattive, attraverso l’attivazione di servizi sempre migliori e un’operazione di digitalizzazione».

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