Bocciofila roretese e Centro anziani: il loro bar cambierà

CHERASCO – Il “passaggio di testimone” non è imminente, lo si prevede per il 1° settembre prossimo, ma il Comune di Cherasco ha già dato indirizzo ai suoi uffici di pubblicare un avviso esplorativo di manifestazione d’interesse alla concessione. Si tratta del bar della Bocciofila e del Centro anziani di Roreto di Cherasco, al civico 4 di via Rimembranze. All’attuale gestione, in capo alle sorelle Isabella e Denise Negro, è stata comunicata la decisione di non rinnovare il mandato.

La Pro loco, che sempre stando alle sorelle Negro glielo aveva affidato circa 6 anni fa, ha lasciato che sia il Municipio, proprietario della struttura, a decidere come procedere. Per continuare a garantire un servizio utile nella sua più popolosa frazione, attiguo al capannone per il gioco delle bocce che vanta tanta utenza e brillanti risultati agonistici, oltre che al Centro d’incontro con circa 450 tesserati. Proprio la tessera di circolo sarà requisito necessario agli avventori. Dotato dei requisiti di legge, chi si aggiudicherà l’incarico dovrà provvedere «con propri capitali, mezzi tecnici e personale» – avverte la Giunta. Dovrà inoltre rispettare il divieto di installazione nel bar di slot-machine o altri apparecchi per il gioco d’azzardo e lavorare «in stretta collaborazione con le locali associazioni» del Bocciodromo e degli anziani roretesi. Questo aspetto viene messo in risalto nella delibera definendolo «condizione fondamentale del­­l’affidamento». In caso di «inottemperanza sarà motivo di risoluzione di diritto» del nuovo rapporto, che si spera d’impostare proficuo.