Al Bano ha festeggiato 60 anni di carriera ieri sera al Teatro Colosseo di Torino

C’era anche il governatore Alberto Cirio al concerto di Al Bano, che si è svolto al Teatro Colosseo di Torino martedì 28 marzo. Il cantante pugliese, dopo essere stato ospite del grattacielo della Regione Piemonte, ha invitato il politico albese al suo spettacolo e a più riprese ha interagito con lui, invitandolo a cantare e ringraziandolo per il lavoro svolto in Piemonte.

Uno spettacolo, quello di Al Bano, che ha ripercorso il lungo repertorio, iniziato ormai da 60 anni. Tanti applausi da parte del pubblico, che ha stimolato l’artista a prendere posizione anche sul fronte politico. Lui che era amico di Vladimir Putin, dopo aver cantato più volte a Mosca, ha detto la sua sul conflitto in Ucraina, criticando lo “zar” per aver invaso l’Ucraina, pur sostenendo che in fondo un minimo di ragione ce l’abbia anche lui. Ma le critiche sono andate anche in direzione Kiev, dove Al Bano è stato dichiarato persona non gradita, per la sua simpatia nei confronti di Putin. Alla fine ha auspicato che presto si arrivi alla pace, chiudendo salomonicamente questa spinosa parentesi “diplomatica”.

Chiusa questo monologo, c’è stato spazio per tanta musica. Nella scaletta tanti suoi brani, ma anche tributi ad altri artisti (Modugno, Paolo Conte ed anche Giuseppe Turco, autore di Funiculì). Nel corso della lunga serata c’è stato spazio anche per Yuri Carrisi (figlio di Al bano) che ha proposto un suo brano elettronico-tribale.