Venerdì scorso la processione dell’Addolorata nella Via Crucis cittadina a Bra

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BRA – Si è svolta Venerdì 22 Marzo la solenne processione dell’Addolorata con la Via Crucis cittadina.

 

L’Arciconfraternita della Misericordia – Battuti Neri – unitamente a tutti i fedeli dell’Unità Pastorale 50, hanno dato inizio ai riti di preparazione della Settimana Santa con grande partecipazione delle autorità civili e militari, della Confraternita della SS. Trinità detta dei Battuti Bianchi, e del gruppo alpini – sezione di Bra.

A presiedere la solennità dell’Addolorata, oltre a tutto il clero cittadino guidato da Don Gilberto Garrone, Assistente Ecclesiastico e Spirituale della Confraternita, Mons. Marco Prastraro Vescovo delle Diocesi di Asti.

Il gruppo processionale, opera lignea seicentesca è stato accompagnato dal gruppo alpini della città di Bra.

La processione si è snodata seguendo il percorso originario, vale a dire: Via Moffa di Lisio – Chiesa di S. Andrea, Via Rambaudi, Via Vittorio Emanuele II – Chiesa di S. Giovanni, Via Marconi – Chiesa di San Rocco, Via Principi di Piemonte, Via Audisio, Via Vittorio Emanuele – Chiesa di S. Antonino – Chiesa dei Battuti Neri.

Lungo il percorso, in corrispondenza delle chiese e delle parrocchie, si è tenuto un momento di meditazione e di preghiera.

Al ritorno presso la chiesa dei battuti Neri, Mons. Prastraro ha impartito a tutti i fedeli la solenne benedizione.

A chiudere la celebrazione il saluto e l’augurio per le prossime festività pasqual, è giunto da parte del Presidente della Confraternita – Roberta Comoglio, che ha ricordato come Bra sia una città di fede e di Misericordia, non solo grazie alla presenza dei Battuti Neri e di tante altre le associazioni benefiche e di volontariato, ma Bra è la città natale del Beato Cottolongo. “E’ con la convinzione che con la luce della fede, la luce delle opere di Misericordia, oltre che l’affidamento alla Divina Provvidenza, sapremo uscire da questo momento drammatico per ritrovare la pace fra i popoli e nella nostra società, e vivere tutti insieme, un futuro migliore”.

Il Consiglio Direttivo

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