Riceviamo dal Comune di Sommariva del Bosco
e volentieri pubblichiamo.
Si sono conclusi l’8 aprile scorso i progetti promossi nel corrente anno scolastico dall’assessorato alla Cultura del Comune di Sommariva del Bosco e rivolti all’Istituto comprensivo “G. Arpino”, che prevedevano la visita al Palazzo Comunale e all’Archivio storico. Sono state coinvolte, nell’ordine, le classi I e II delle scuole Medie.
Durante la visita al Palazzo, la prof.sa Anita Piovano ha illustrato il percorso storico e architettonico della costruzione, dall’origine ai successivi ampliamenti; l’inserimento nel tessuto urbano, le scelte decorative all’esterno e all’interno, nonché gli arredi, i quadri, con particolare attenzione a quelli del noto pittore sommarivese Giovanni Maria Borri (1811-1876).
Altrettanto significativa è stata la visita, guidata sempre dalla prof.ssa Piovano, all’Archivio; sono stati proposti agli studenti, tra gli altri, documenti che hanno attinenza con i loro programmi scolastici, in particolare gli Ordinati del 1600 riguardanti la peste, il processo di stregoneria, il miracolo; a seguire i bandi campestri, le scelte amministrative durante la dominazione napoleonica. Gli studenti, attenti e incuriositi, hanno potuto constatare come il loro paese sia stato coinvolto in vicende che hanno segnato la storia dell’umanità: ne è scaturito un dialogo estremamente positivo e proficuo.
L’Amministrazione comunale, con il sindaco Matteo Pessione, e l’assessore alla Cultura, Cinzia Agnese Spagnolo, esprime grande soddisfazione, perché anche quest’anno si è raggiunto, in modo tangibile, lo scopo di diffondere tra gli alunni la conoscenza del territorio in cui vivono e la cultura del loro passato, vissuti attraverso visite dirette, testimonianze documentali, storiche e artistiche.