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ASTI – Ieri pomeriggio una ragazza donna di 44 anni, che vive in città insieme al compagno, in un momento di sconforto è salita sul tetto di un palazzo di quattro piani in via Fratelli Oliviero. Arrivata in cima, a più di dodici metri d’altezza, le tegole rese scivolose dalla pioggia hanno iniziato a scricchiolare e la donna ha cominciato a urlare e, aggrappandosi ad una parete di una struttura lì presente, gridava di aiutarla. Il compagno, in preda al panico, ha chiamato il numero di emergenza e dopo pochi minuti le volanti erano già sul posto.
La situazione era complessa, considerando che la donna era in stato di grave alterazione e il lavoro di squadra degli agenti, che hanno operato nei primi istanti, è stato risolutivo. Nell’attesa dell’intervento del personale dei Vigili del Fuoco, arrivati subito dopo, l’Agente della Polizia di Stato TROSO Marco riusciva ad entrare nell’appartamento sottostante e dal balcone rassicurava e confortava la donna, instaurando un dialogo con lei, oramai nel panico e terrorizzata. Nel frattempo l’Agente della Polizia di Stato CURTO Enrico, con grandissima prontezza di riflessi, riusciva a coordinare le operazioni del personale dei Vigili del Fuoco, che grazie alle indicazioni del giovane poliziotto riuscivano a posizionare l’autoscala per il soccorso, riuscendo a far salire la donna nel cestello e portandola finalmente in salvo.
