BRA – Nel giugno 2017 al Comune fu donato un progetto per ovviare al problema del traffico che va in tilt negli orari di entrata e uscita da scuola in piazza Roma. I donatori, i diplomandi geometri dell’Istituto “Guala”, proponevano l’installazione di un sovrappasso al posto degli attuali attraversamenti a raso.
Qui, con le “processioni” di studenti da e per la stazione Fs (foto), si bloccano per lunghi minuti le auto in transito lungo quello che è il “nodo dei nodi” della viabilità in centro. Gli amministratori avevano ringraziato per lo «studio specialistico» elogiandone la concretezza e l’utilità «legata alla città», auspicando che la collaborazione «possa proseguire con continuità e buoni risultati».
Abbiamo chiesto all’assessore Luciano Messa, che nella stessa veste di delegato ai Lavori Pubblici con l’ex sindaco Bruna Sibille accolse il dono dei geometri, se e come la collaborazione sia proseguita; ovvero se in piazza Roma si riuscirà finalmente a intervenire in modo risolutivo. L’ing. Messa: «Quello del “Guala” era un interessante esercizio che non teneva conto, però, di necessità importanti sul piano estetico e funzionale, per esempio l’obbligo che ci sarebbe di dotare la passerella di ascensori.
Credo che l’Amministrazione più che con un sovrappasso sia orientata a intervenire con un sottopasso». Ma servono soldi che ora non ci sono. Nei mesi scorsi nelle “ore di punta” in piazza Roma s’era vista la presenza dei vigili urbani a regolare opportunamente i tempi di transito di pedoni e veicoli.
L’assessore delegato Biagio Conterno: «Purtroppo i nostri agenti sono pochi, proveremo a spostare qualche turno per riattivare questo servizio in attesa, speriamo, di un concorso per nuove assunzioni». (R. Z.)