BAROLO – La notizia è giunta a metà agosto circa. Il Comune di Barolo è entrato nel “club” dei “Borghi più belli d’Italia”, l’associazione interna all’Anci che promuove i piccoli centri per la bellezza del paesaggio e dei centri storici. Il consiglio direttivo dell’associazione nazionale ha deciso di ammettere oltre al comune langarolo anche Maratea in Basilicata, Fontainemore in Val d’Aosta, Clusone in Lombardia, Caldes in Trentino e Nemi in Lazio. «Accogliamo con un caloroso benvenuto i borghi nuovi arrivati – ha dichiarato Fiorello Primi, presidente dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia” –. Congratulandoci con loro per aver superato l’iter di valutazione per l’ammissione nella nostra associazione che, sempre di più e sempre meglio, vuole rappresentare una punta avanzata del sistema dei Borghi in Italia.
Un sistema e una rete che, anche a seguito degli effetti della pandemia, ha assunto una primaria importanza per uno sviluppo del nostro Paese più sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale». Barolo si aggiunge a Neive, Monforte, Guarene e Castagnole Lanze, già entrate nel sodalizio che fa parte dell’Anci, l’associazione nazionale dei Comuni italiani.