Nel 2015 quando fu avviata dentro la clinica “San Michele”, aveva suscitato polemiche e grande apprensione anche per un paio di episodi di evasione. Il prossimo venerdì 1° luglio la Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) sarà protagonista di uno spettacolo a Bra. Andrà in scena nel cortile di palazzo Mathis per l’inaugurazione di una doppia mostra, di foto e installazioni a cura degli operatori e degli ospiti di questo presidio sanitario.
Sul palco i detenuti degli ex manicomi criminali, condannati per gravi reati non punibili con il carcere perché riconosciuti incapaci d’intendere e volere. La loro mostra s’intitola “Rems: Realtà di un’esistenza maledettamente speciale. Storie, parole, emozioni, immagini, suoni” che vogliono essere racconto del percorso di un’umanità spesso dimenticata, sguardo di reciproca comprensione attraverso le barriere. Lo spettacolo introduttivo, “Radio Rems”, è realizzato in collaborazione con “Voci Erranti”. La doppia esposizione (quella di foto di Max Ferrero è “Nocchier che non seconda il vento – Viaggio negli ospedali psichiatrici giudiziari italiani alla vigilia della chiusura”) a palazzo Mathis, piazza Caduti per la libertà n. 19, si potrà visitare fino al 31 luglio il lunedì, giovedì e venerdì in orario 9 – 12.30 e 15 – 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.30. Ingresso libero.