A Cuneo la prima edizione del Festival di fotografia documentaria “Paesaggi. Punto zero”

0
14

Dal 27 agosto al 18 settembre si svolgerà a Cuneo la prima edizione del Festival di fotografia documentaria “Paesaggi. Punto zero” con venti autori di fama nazionale e internazionale che si cimenteranno sui temi del paesaggio contemporaneo. L’iniziativa, organizzata dall’associazione FormicaLab e curata da Pietro Vertamy, gode del patrocinio della Provincia, oltrechè del sostegno di enti e istituzioni locali.

La mostra collettiva aprirà sabato 27 agosto alle 18 a Palazzo Santa Croce e al chiostro del complesso monumentale di San Francesco, nel centro storico di Cuneo. Dalla neve che non c’è ai territori rinati dopo il terremoto in centro Italia, passando per la devastante tempesta Alex in valle Vermenagna, le solfatare e l’indagine dei confini. Sono solo alcuni dei temi, alcuni di questi sempre più drammaticamente attuali, che verranno affrontati nella mostra collettiva. “L’intenzione è quella di creare un evento culturale pubblico e gratuito – dice Vertamy – che abbia l’ambizione di guardare lontano, alimentando un festival tematico annuale per la documentazione, rappresentazione, analisi e comprensione del paesaggio contemporaneo attraverso l’utilizzo armonioso ed equilibrato di differenti discipline visuali”.

Alla prima edizione fotografica, considerata un punto zero, aderiscono venti autori italiani, fotografi professionisti provenienti principalmente dal mondo dell’editoria e dell’arte, vincitori di numerosi premi. Particolare attenzione sarà data anche al territorio cuneese, con tre fotografi della Granda in mostra. Il programma del festival vedrà una serie di appuntamenti. Incontri con gli autori, momenti di confronto, laboratori nel weekend del 27 e 28 agosto a corollario della mostra. Tra questi sabato 27 agosto alle 10,30 è in calendario una tavola rotonda all’Open Baladin di Cuneo dal titolo “Paesaggi | Punto Zero: azioni, narrazioni, reazioni” per un confronto insieme a molti dei fotografi presenti in mostra. Domenica 28 agosto alle 18 al Chiostro del Complesso Monumentale di San Francesco, talk pubblico con Terra Project e Giulia Ticozzi, curatrice della mostra “Di semi e di pietre”, un viaggio nella rinascita del territorio di Amatrice e Accumoli colpito da un devastante terremoto. Prima è prevista un’apertura straordinaria con visita guidata alla “Galleria del Sindaco” nel municipio, ai depositi del Museo Civico e al Museo Civico (prenotazioni scrivendo a formicalab.info@gmail.com)

L’esposizione rimarrà aperta nei tre successivi weekend fino al 18 settembre con alcuni appuntamenti di indagine con fotografi ospitati a Villa Tornaforte a Madonna dell’Olmo di Cuneo. A Palazzo Santa Croce la mostra sarà visitabile il sabato e la domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20; parte dell’esposizione ospitata nel Chiostro sarà aperta negli orari di visita del Museo Civico, quindi dal martedì alla domenica, dalle 15,30 alle 18,30. Il programma è ancora in aggiornamento. L’allestimento della mostra sarà curato in modo da renderlo fruibile anche per i più piccoli e per i portatori di handicap motori, grazie ad un allestimento basso e funzionale. Aggiornamenti sul sito www.formicalab.net e sulle pagine social, informazioni scrivendo a formicalab.info@gmail.com.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui