“Vie in rosa”: Giro d’Italia e visual merchandising ispirano il contest vetrine promosso da Ascom Bra

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BRA – Sarà dedicato ai mille volti e all’importanza del visual merchandising “Vie in Rosa”, il contest per la vetrina più bella promosso da Ascom Bra in collaborazione con il Comitato di tappa all’interno della campagna promozionale “Ci vediamo in giro”, dedicata al grande ritorno del Giro d’Italia a Bra dopo una pausa lunga ventiquattro anni.

 

Una sfida accolta con entusiasmo e voglia di raccontarsi da ben quarantre commercianti della città, ampiamente documentata da foto e reel sui social del progetto “Bra Città Slow”, oltre che sul profilo instagram “Vie in Rosa”, dedicato alla campagna voto social.

Giro d’Italia a libera interpretazione di ogni esercente, dunque, per una grande narrazione della maxi pedalata in rosa a cielo aperto. Ma c’è di più, come sottolinea il direttore di Ascom Bra Luigi Barbero: “Le vetrine commerciali di una città, soprattutto durante gli eventi, diventano un vero e proprio strumento di comunicazione e di bellezza che, nel caso della tappa del Giro d’Italia, intonerà un benvenuto gioioso da parte del centro di Bra”.

In questa prova d’autore collettiva, ciascun negozio avrà modo di esprimere la propria distintività abbinando tecnica espositiva e stile creativo, esprimendo così il futuro del piccolo retail: fare impresa sperimentando il mix potente di vetrina reale (negozio) e virtuale (canali social), utilizzando gli strumenti visivi più adatti a mettere in risalto e valorizzare il prodotto esposto.

Non a caso, la giuria che – proprio il 18 maggio – decreterà la valutazione finale del podio esprimendo i primi tre classificati, sarà coordinata dalla Maestra d’Arte in Vetrinistica Laura Mosca, vetrinista e visual merchandiser dell’Associazione Nazionale Vetrinisti Italiani e dell’Associazione Vetrinisti & Visual Europei, oltre che docente di Visual Merchandising,Vetrinistica e Arte Scenografica presso la Scuola Artigiani Restauratori “Maria Luisa Rossi” di Torino, ospitata nella sede del Sermig.

Sfruttamento degli spazi, utilizzo delle tecniche espositive e di illuminazione, effetti di colore, grafica pubblicitaria, psicologia della comunicazione e visual trend saranno solo alcuni dei criteri di valutazione delle vetrine in concorso insieme alla presa diretta di creatività, impatto scenico, gestione di materiali diversi in modo collaborativo e al “social impact”, ovvero il numero di preferenze reclutato sui social network interessati dal contest.

Oltre a mettere in rete le attività cittadine, mostrandone e valorizzandone le peculiarità sotto il segno dell’onda creativa della “biciclettata” rosa più famosa d’Italia, il tema “vetrine” funzionerà da memoria collettiva per stimolare cittadini, visitatori, sportivi e turisti a vivere questa attesissima tappa da protagonisti.

 

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