Una grande festa a San Pietro di Govone

Edizione numero 39 in arrivo, per la festa patronale di San Pietro di Govone: appuntamento ormai “classico” nel Roero per salutare l’arrivo dell’estate, e pronto a scatenare i suoi effetti di vitalità dopo un biennio di sosta forzata a causa dell’emergenza sanitaria. Ora, qui, si fa sul serio: e lo si fa con la gioia di un programma ricco di attrattive per tutti i gusti. A partire da sabato 2 luglio, quando il fitto palinsesto aprirà i suoi ideali battenti nella festa dedicata alla birra e al rock.

Ci saranno infatti i gruppi Jamg e Sciarada Band, ovviamente fiumi di birra, e lo stand gastronomico con antipasti, anguille, tris in carpione e jambalaya, un riso speziato tipico della Louisiana… così gemellata “per la tavola” con la Sinistra Tanaro. Attimi di solennità, domenica 3 luglio, con la festa in onore del centenario della Parrocchia di San Pietro: adeguatamente suggellata dalla Messa delle 10.30. Poi, dalle 19.30, il pizza-party: con la pizza artigianale targata “Antichi Sapori” cotta nel forno a legna, abbinata alle specialità suggerite dallo stand gastronomico. Dalle 22.30, largo alla “Serata vestiti… a caso!” con musica direttamente dagli Anni ’80 e sino al genere Edm, lanciata dal popolare dj Pisquo di Elettramusic. Non mancheranno cocktails e chupitos.

Dopo due serate di pausa, mercoledì 6 luglio sarà la volta dell’apericena: dalle 19.30, presso lo stand, ponendo nel menu anche bruschette, anguille e il tradizionali antipasti misti. Seguirà la rituale “serata in famiglia” delle 21.30, con il coro “Bloom Spirit Choir” al centro della scena. Il ricavato dalle offerte raccolte verrà devoluto in beneficenza. Temi caraibici, venerdì 8 luglio: con la paella (prenotazione obbligatoria al 335/75.95.702 robimarello65@gmail.com), la sangria e il moijto party, in attesa della serata latina con l’animazione a cura di Evedy Centelles, l’Esquina Caliente e Dj Ogandi Peraza. Gran finale sabato 9 luglio, dalle 20: con il ritorno in auge dell’attesissima sagra delle tagliatelle alla sanpietrese, e il liscio con l’orchestra di Meo Tomatis.