ALBA – Non è iniziata nel migliore dei modi la ripresa del collegamento ferroviario tra Alba e Asti dopo un’inattività di 13 anni. Non che il servizio non sia stato utilizzato in questi primi mesi.
Anzi, il problema è proprio l’opposto. I vagoni sono pieni e sovraffollati quasi ad ogni corsa, ma l’offerta si è dimostrata fin da subito insufficiente rispetto alla domanda. Una situazione che ha portato molti studenti e pendolari che hanno iniziato ad utilizare abitualmente il nuovo servizio a scrivere lettere infuocate alla direzione delle Ferrovie e denunciare la situazione sui Social. Per rendere l’idea, c’è addirittura chi ha paragonato le corse più affollate del mattino alle bolge di un “Inferno dantesco”, tanta è la calca all’interno dei vagoni. Un problema legato soprattutto all’ultimo tratto, da Neive e Castagnole Lanze in direzione di Alba.
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