Tra vino e natura, a spasso tra i vigneti di Diano

Grande successo per la Camminata enogastronomica “Di Sörì in Sörì” giunta alla sua 23ª edizione Oltre 1.500 partecipanti alla scoperta del territorio dei 76 Sorì che producono il Dolcetto di Diano

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DIANO D’ALBA – Domenica 15 ottobre si è ripetuta l’attesa e oramai tradizionale “Camminata enogastronomica tra i Vigneti di Diano d’Alba”, giunta ormai alla 23° edizione. L’evento ha coinvolto tutto il Territorio Dianese che si è adoperato all’unisono per consentire agli oltre 1.500 partecipanti di godere delle bellezze paesaggistiche naturali delle nostre colline e delle prelibatezze della cucina piemontese, il tutto innaffiato dal qualificato Dolcetto di Diano d’Alba, elemento insostituibile prodotto dai 76 “Sori” (denominazione tecnica che rappresenta le più note Menzioni Geografiche Aggiuntive – sottozone di produzione).

Quando l’enologia incontra la gastronomia

Questa bellissima manifestazione che si ripete dal 1999 si è man mano posizionata in una collocazione di riguardo nel palinsesto degli eventi eno-gastronomici dell’autunno richiamando una presenza esperta di cultori del nostro vino. Anche in questa edizione i partecipanti sono stati accolti nelle cantine dei Produttori Dianesi che, attraverso la passione che da sempre li connota, li hanno accompagnati in un percorso di degustazione ad ampio spetro a partire dal vino di tradizione storica locale rappresentato dal Dolcetto di Diano, affiancato dagli altri piu diffusi quali il Barbera d’Alba, il Nebbiolo d’Alba, il Barolo sino ai numerosi vini bianchi frutto della fortunata esposizione dei vigneti locali. La manifestazione si è sviluppata in 6 tappe, le prime 5 presso le aziende agricole dei Soci produttori della pendice Ovest della Collina di Diano e l’ultima presso la Cantina Comunale dei Sorì che, come da tradizione, consacra il terminare del percorso dando visibilità alle numerose etichette appartenenti all’Associazione.

Una Cantina con 180 etichette

La Cantina Comunale, è nata nel 1999 ed ha sede nei locali della Ex caserma dei Carabinieri, un luogo particolarmente accogliente e commisurato all’importanza dei prodotti. In questo edificio storico nel centro del paese, è possibile trovare piu’ di 180 etichette differenti, prodotte da un territorio variegato che si estende su una superficie di oltre 470 ettari, di cui il 50 % circa dedicata alla produzione del Diano D’Alba Docg. Attualmente l’enoteca rappresenta più di 40 soci vinificatori e più di 50 etichette diverse di Dolcetto di Diano, oltre a tutti agli altri vini classici delle Langhe da loro prodotti, sia bianchi che rossi. Inoltre sono presenti numerose specialità gastronomiche del territorio che ben si integrano con la numerosa gamma di vini. Il presidente dell’Associazione, Paolo Olivero, che guida il direttivo  composto da Elisa Casavecchia (vicepresidente ) e dai consiglieri Andrea Boffa, Alessandro Prandi, Luca Aimasso, Alessio Sobrero, Claudio Alario, Lucia Veglio, Renzo Castella, Davide Gerlotto e Angelo Colla, ha nuovamente creduto e rilanciato questo evento all’insegna della continuità con i direttivi precedenti, segno della forte unità dei Produttori Dianesi in relazione alla tutela ambientale e della qualità di prodotto. L’Associazione – dichiara il presidente Olivero – ha la caratteristica di essere un gruppo omogeneo di produttori che condividono il progetto di crescita e immagine del territorio che perdura dal 26 maggio 1996 data di costituzione della Cantina Comunale.  La manifestazione “di Sörì in Sörì” rappresenta solamente l’ultimo momento di aggregazione sociale, culturale e di promozione avvenuta nel­l’anno in corso, in quanto durante l’intera estate si sono susseguite numerose serate conviviali a tema denominate “AperiSorì“ presso la terrazza panoramica della Cantina Comunale. I cittadini e i numerosi turisti hanno potuto gustare i giropizza, le grigliate e le cene tipiche accompagnate dalla ricca gamma di vini messi a disposizione dalla Cantina Comunale.

L’aiuto prezioso dei volontari

Un sincero ringraziamento mi è dovuto a tutti i Soci della Cantina Comunale e in particolare agli ospitanti le tappe della camminata, che anche durante il delicato e importante momento della vendemmia hanno messo a disposizione le loro cantine, tempo ed energie per la buona riuscita della manifestazione appena conclusa. Un doveroso ringraziamento è dovuto per l’impegno e l’aiuto ricevuto, a partire dalla Protezione Civile, Alpini, Forze dell’Ordine e Volontari Comunali che si sono prodigati in tutta l’organizzazione logistica. Evidenzio inoltre, la presenza di tutta l’Amministrazione Comunale che in diverse forme si è resa disponibile ed ha operato positivamente per il buon esito della manifestazione.

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