«Ho visto il tavolo allontanarsi e adesso ho paura», dice Anna da Neive «No sentito le ante degli armadi sbattere» testimonia Antonella da Vezza. Queste le prime testimonianze raccolte a seguito di un evento sismico accaduto il 7 febbraio alle ore 23.35 con epicentro a Neviglie, una scossa di magnitudo 2.9 registrata a una profondità di 10 chilometri.
Alle 23.41, una seconda scossa è stata rilevata a Coazzolo, in provincia di Asti a pochi chilometri da Neviglie. Qui la magnitudo registrata dai sismografi è stata di 1.4, con una profondità di 19 chilometri.
Molti hanno avvertito la scossa mentre alle televisione venivano trasmesse le disastrose immagini del terremoto che ha sconvolto la Turchia e questo ha reso la situazione molto più preoccupante.
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 2.9 è classificato come terremoto “molto leggero”e descritto nel modo seguente: generalmente non avvertito, ma registrato dai sismografi.
Sapremo più tardi se questo evento è in qualche modo collegabile con la catastrofe turca