Sommariva del Bosco si appresta ad accogliere un nuovo parroco. Di don Pietro Fissore, 79 anni, l’Arcidiocesi di Torino ha accolto la settimana scorsa la rinuncia all’incarico, dopo averlo già 4 anni fa invitato a restare in servizio. La responsabilità della chiesa Santi Giacomo e Filippo dal 1° dicembre prossimo passerà nelle mani di don Roberto Zoccalli. Don Zoccalli, torinese classe 1969, è stato ordinato sacerdote l’11 giugno del 1994. Prima destinato vicario alla collegiata di Carmagnola, nel 1997 passa alla Parrocchia Santa Maria Goretti nella metropoli.
Quindi, nel 2001, alla Santissima Trinità di Moncalieri a cui si aggiunge nel settembre 2007 la cura della parrocchiale Beato Bernardo di Baden. Il predecessore dell’attuale vescovo Repole, mons. Nosiglia, nel 2017 lo riportò sotto la Mole al santuario di Santa Rita dove il 7 giugno 2020 si sarebbe dimesso. Motivi di salute che ora sembrano superati. Don Pietro si appresta a salutare una comunità «da cui già sento non facile il distacco» – dice a chi scrive questo articolo. Nato il 23 dicembre del 1944 e ordinato il 12 aprile 1969, a Sommariva ha trascorso quasi 30 anni. Tantissimi i ricordi, su tutti «quelli legati alle persone, uomini e donne che numerosi hanno sempre dato disponibilità a partecipare e a collaborare, ad aiutare così come le autorità comunali. Chi verrà dopo di me certo troverà una situazione complessa, ma potrà confortarsi di avere la gente dalla sua parte». Don Pietro Fissore non andrà del tutto “in pensione”. Si trasferirà a Moncalieri dove ha dato disponibilità da collaboratore alla chiesa di Nostra Signora delle Vittorie. «Non sarò tanto lontano da Sommariva del Bosco – conclude – e sono certo che, anche grazie ai sistemi tecnologici oggi disponibili, resteremo in contatto».