Sommariva del Bosco: antenna 5G “oscura” la tv: il Comune la segnala all’Arpa

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Quei sommarivesi che non vedono più o vedono male la televisione, potrebbero essere vittima di disturbi dovuti al 5G. Lo sospetta il Comune che ha fatto segnalazione all’Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) chiedendo un intervento. Oggetto di misurazioni circa i livelli di emissioni e il loro potenziale interferire con i segnali tv e radio, anch’esso disturbato, dovrebbe essere un ripetitore per cellulari nella centrale via Vittorio Emanuele II. I problemi, lamentati da parecchi residenti in zona, sarebbero iniziati dopo il suo potenziamento allo standard di 5ª generazione a banda ultra larga, che incrementa la velocità, riduce la latenza dei device e migliora complessivamente l’offerta dei servizi senza fili su Internet. Già altrove, però, ha causato problemi di “occupazione” delle frequenze Dvb-T, il digitale terrestre oggetto a sua volta di un recente adeguamento. Si vedrà se e cosa dirà l’Arpa. Intanto, il sito della Rai consiglia, per risolvere casi come quello sommarivese, l’installazione di un “filtro passivo” sul collegamento dell’antenna di casa, oppure una riduzione del guadagno dell’amplificatore (ove possibile), una variazione del puntamento, l’utilizzo di centralini canalizzati o, ancora, lo spostamento del ricevitore.

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