SANTA VITTORIA D’ALBA – A fronte di una primavera che ha mostrato un benvenuto aumento della sensibilità verso i temi dell’ecologia e della salvaguardia della natura (si veda il caso della buona riuscita dell’operazione “Spazzamondo” per la pulizia di strade e sentieri che si è svolta nei diversi centri roerini, o ancora, la piena attuazione del progetto “Plastic Free” nello stesso paese anforiano), a Santa Vittoria d’Alba merita una doverosa rilevanza il bellissimo lavoro svolto dagli alunni della Scuola Secondaria di Cinzano.
Nella loro opera, la risposta al “cosa fare delle tantissime mascherine usate?”: un problema e un interrogativo ancora sottovalutati vista la mole di esemplari “usa e getta” in circolazione – e purtroppo talvolta indecorosamente abbandonati lungo le strade – ma per cui alcune imprese hanno fiutato la possibilità di generare la cosiddetta “economia circolare”. Qui, grazie all’ingegno e alla fantasia, sono diventate arte, nel senso più pieno: generando esempi di riciclo creativo e virtuoso, come fare di una mascherina un fiore, un messaggio di bellezza e di speranza. Un plauso a loro, e alla dirigente Livia Pedretti: con l’invito, per tutti, a dare un’occhiata sul sito icberterosantavittoria.edu.it per apprezzare la vastissima galleria di lavori nati da questa riflessione creativa.