Rincari luce e gas: il Mercato Libero è la chiave per risparmiare

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Oggi è ancora possibile risparmiare in bolletta grazie al Mercato Libero: confrontare le proposte degli operatori e trovare l’offerta più adatta ai propri consumi è la strada migliore per abbattere i costi. Per il gas, a differenza dell’energia elettrica, il Mercato Tutelato è ancora conveniente, ma risulta comunque superabile dalle offerte gas più vantaggiose del Mercato Libero.

ARERA ha pubblicato pochi giorni fa il prezzo in Tutela per il gas: 0,66 €/smc. Un dato che risulta in discesa rispetto al mese di gennaio (-15%). E non solo. Il prezzo di febbraio è il più basso da ottobre 2021, quando il valore era pari a 0,54€/smc.

Mercato Tutelato o Libero?

È il PSV, ossia il Punto di Scambio Virtuale, il valore che viene preso come riferimento per le tariffe variabili del Mercato Libero. Si parla in questo caso di tariffe indicizzate che seguono appunto l’andamento del mercato all’ingrosso. Diversamente le tariffe a prezzo bloccato presentano un costo fisso, indipendentemente dall’andamento del prezzo della materia prima gas. Solitamente il costo viene fissato per un periodo di tempo pari a uno o due anni per proteggere i clienti domestici da possibili rialzi dei costi dei beni energetici. Al contempo le tariffe a prezzo fisso non consentono di beneficiare di eventuali ribassi in caso di discesa dei costi. Queste tariffe ultimamente sono state meno ricercate dai consumatori e meno proposte dai fornitori, ma il calo dei listini gas potrebbe presto far tornare in auge questa soluzione tariffaria.

Per chi è servito ancora dalla Tutelail prezzo del gas viene stabilito da ARERA in base al PSV e alla fine di ogni mese. Le tariffe in Tutela vengono aggiornate, dunque, con cadenza mensile e il prezzo viene reso noto i primi giorni di ogni mese, a consuntivo del mese precedente. A marzo ARERA ha comunicato che il prezzo del gas è di 0,66 €/smc per i consumi di febbraio. Si tratta di un costo conveniente, ma al contempo facilmente battibile da alcune offerte del Mercato Libero. Il prezzo del gas a marzo verrà comunicato dall’Autorità il prossimo mese e dipenderà dal costo all’ingrosso del mese. Discorso completamente diverso per la luce, dove a febbraio, nel Mercato di Tutela, è costata più del doppio di una delle offerte variabili più vantaggiose del mercato libero.

Scegliere tra una tariffa e l’altra non è semplice. Vanno presi in considerazione una serie di elementi, quali il proprio profilo di consumo e le rispettive abitudini. Utile in tali ricerche il comparatore online di Segugio.it che consente di confrontare le offerte dei principali fornitori del mercato gratuitamente.

Ciò che infatti oggi è certo è che anche a febbraio i prezzi delle forniture stanno continuando a scendere e che, sebbene la tariffa in Tutela del gas abbia presentato un nuovo ribasso, è il Mercato Libero la chiave per risparmiare ancor di più sulle bollette.

Le famiglie italiane, sia per l’elettricità che per il gas, dovranno comunque superare la Tutela di prezzo entro il 10 gennaio 2024. A partire da questa data i clienti domestici passeranno al Servizio a tutele graduali qualora non avessero ancora scelto un fornitore del mercato libero. A loro sarà comunque garantita la continuità della fornitura di elettricità. C’è da dire che in qualsiasi momento è possibile passare al Mercato Libero.

Bonus Gas: oltre 500 euro di sconto nel primo trimestre

Ammonta a 511,20 euro lo sconto massimo in bolletta per i beneficiari del bonus gas nel primo trimestre dell’anno. Chi ha sottoscritto anche un’offerta vantaggiosa riesce, complice questa misura, a ridurre di molto la spesa in bolletta. Già nel corso del 2022 i destinatari dell’agevolazione sono riusciti ad avere anche fino a 2.400 euro di sconto, coprendo il 58% della spesa per la fornitura gas.

I bonus sociali elettrico, gas e idrico per disagio economico vengono concessi in automatico ai cittadini e alle famiglie che ne hanno diritto. Per avviare la procedura bisogna presentare ogni anno la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) o essere titolari di reddito o pensione di cittadinanza. L’ISEE non deve essere superiore a 9.530 euro o, in caso di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), l’indicatore ISEE non deve superare 20.000 euro. Solo per quest’anno ed esclusivamente per i bonus sociali elettrico e gas, il valore soglia dell’ISEE di accesso alle agevolazioni è stato innalzato a 15.000 euro. Ogni famiglia ha diritto a un solo bonus per tipologia (elettrico, gas, idrico) per anno di competenza della DSU.

 

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