Regione Piemonte: bando giovani agricoltori, prorogata scadenza al 15 marzo

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Procede il lavoro dell’Assessorato regionale all’Agricoltura nell’attivazione di tutti i bandi del PSR 2021 – 2022 a completamento di quelli già emessi nel 2021. Per garantire alle associazioni dei produttori e alle aziende agricole la possibilità di reperire tutta la documentazione necessaria per la richiesta di contributo, sono state anche prorogate le scadenze di alcuni bandi: c’è tempo fino al 21 febbraio per il bando integrato “pacchetto giovani” da 45,6 milioni di euro e fino al 15 marzo per il bando a sostegno dell’agroindustria, da 21 milioni di euro, per i bandi per le reti antigrandine e gli impianti antigelo e per investimenti nella riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca da 9 milioni di euro. Ricordo inoltre che sono aperti i bandi per lo sviluppo di attività extra-agricole come agriturismo, fattoria didattica e sociale, da 5 milioni di euro; per la formazione degli addetti del settore agricole e agroalimentare, da 1 milione di euro.
Sul sito della Regione è pubblicata la graduatoria dei consorzi di tutela e delle associazioni di produttori che hanno partecipato al bando OCM vino da 8,6 milioni di euro per la promozione nei paesi terzi.
Di particolare interesse è la collaborazione avviata nel mese di gennaio tra Regione Piemonte e Unione Cuochi Piemontesi, sancita da un protocollo d’intesa, per promuovere i prodotti agroalimentari di qualità e la cultura gastronomica regionale. I cuochi del Piemonte, che portano nel mondo le nostre eccellenze e i sapori della nostra cucina, possono ricoprire un ruolo primario nel diffondere la cultura della qualità del cibo e del consumo consapevole, la conoscenza dei nostri prodotti tipici e delle filiere agroalimentari, l’importanza della gestione sostenibile del territorio rurale
Per quanto riguarda l’emergenza in atto sulla peste suina, il 25 gennaio a Roma ho preso parte all’incontro tra i presidenti di Piemonte e Liguria con i ministri delle Politiche agricole e della Salute. Le Regioni hanno chiesto l’istituzione di un commissario interregionale e ristori subito per tutti i comparti colpiti, a cominciare da quello agricolo. Condividiamo la proposta di nomina da parte del Governo di Angelo Ferrari, direttore dell’Istituto sperimentale Zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, in qualità di commissario straordinario interregionale per la gestione dell’emergenza, che si andrebbe ad aggiungere al commissario per l’emergenza della PSA nel territorio della provincia di Alessandria, Giorgio Sapino, nominato dalla Regione Piemonte. Intanto in Piemonte prosegue in modo capillare il monitoraggio per l’individuazione delle carcasse dei cinghiali deceduti, grazie all’impiego di tutte le forze a disposizione, tra guardie venatorie, cacciatori e operatori volontari.

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