Questa sera a Castellinaldo la Festa della Madonna du Ri’

0
35

Una certezza: il “Magliano Alfieri Classic Festival” è ormai una realtà affermata, di caratura indubbiamente internazionale, in cui si sposano talento, ardore giovanile, qualità organizzative, vivacità e sinergia tra chi il territorio lo “vive” quotidianamente e coloro i quali lo hanno scelto per fare insieme qualcosa di “grande”. Così si spiega, e si racconta, l’edizione 2022 dell’evento: fortemente voluto dalla sindaca Giacomina Pellerino con la direzione artistica affidata al preparatissimo maestro Massimo Macrì, e sottotitolato quest’anno dallo slogan “Cultura Hub e Lab”. E’ stata una settimana davvero molto intensa, con tante note positive, molti applausi, e la consapevolezza di come la strada tracciata sia quella giusta: tra le attività di formazione e perfezionamento, i concerti degli allievi e dei maestri, a Magliano Alfieri così come nelle realtà amiche di Castagnito, Priocca, Monticello d’Alba, via via inseriti in questa vincente cordata capace di portare nel Roero una serie di artisti di altissimo livello e provenienti da tutto il mondo. Tra i numerosi musicisti presenti, anche la soddisfazione di vedere alla prova un talento nostrano: Edoardo Aimassi, organista di primissimo livello, impegnato insieme all’orchestra da camera del Festival nell’atto conclusivo consumato presso la chiesa di Sant’Andrea. A volte, si può davvero essere profeti in patria.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui