Anche alla Fondazione Mirafiore si parla di Beppe Fenoglio, grazie all’incontro fissato per sabato 5 marzo alle ore 18, Ospite dell’appuntamento “Ultimo viene Fenoglio. Una lezione su Una questione privata” è Emiliano Poddi. «Il libro che la nostra generazione voleva fare, adesso c’è, e il nostro lavoro ha un coronamento e un senso, e solo ora, grazie a Fenoglio, possiamo dire che una stagione è compiuta, solo ora siamo certi che è veramente esistita». Queste righe, scritte da Italo Calvino, si trovano nella prefazione alla seconda edizione del suo Il sentiero dei nidi di ragno. Ed è curioso, perché qui Calvino proprio non riesce a parlare di sé e del proprio romanzo; gli preme molto di più parlare di Fenoglio, è stato lui a scrivere il libro «che tutti noi avevamo sognato». Eppure, nel romanzo definitivo sulla Resistenza, la Resistenza quasi non c’è. O per meglio dire, mancano tutti gli elementi che avevano caratterizzato fino ad allora la narrativa di quel periodo. Cosa c’è, dunque, nel libro “assurdo e misterioso” di Fenoglio? Perché Calvino lo considerava la vetta di quella stagione letteraria? E come mai, sessant’anni dopo, noi la pensiamo come lui? Lo scopriremo sabato 5 marzo.
Panoramica privacy
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da potervi offire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.