Psicologia di base e scolastica, aperte le consultazioni

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Sono aperte fino a lunedì 31 ottobre le consultazioni on line dei soggetti interessati alle Proposte di legge 183, “Istituzione della figura dello psicologo di base territoriale”, e 186, ”Istituzione del servizio di psicologia scolastica”, presentate rispettivamente dai gruppi Pd e M4o. Lo ha stabilito questa mattina la Commissione Sanità, che ne ha svolto questa mattina le prime determinazioni decidendo anche di sottoporre entrambi i provvedimenti al Consiglio delle Autonomie locali.

L’istituzione dello psicologo di base territoriale a carattere gratuito, universale e accessibile direttamente, ha sottolineato il primo firmatario della prima proposta di legge (Pd), rappresenta l’inizio di un percorso sperimentale che potrà essere garantito nel corso degli anni su tutto il territorio regionale.

Nonostante la presenza di sportelli e servizi di accompagnamento per gli studenti e per le loro famiglie, ha evidenziato la prima firmataria della seconda proposta di legge (M4o), manca una normativa chiara a livello nazionale e regionale sui servizi psicologici all’interno delle scuole.

La Commissione ha poi svolto il dibattito generale sulla Pdl 187, “Riconoscimento delle attività di tatuaggio e dermopigmentazione”, presentata dal M5s. La prima firmataria del provvedimento ha dichiarato di voler recepire buona parte dei suggerimenti emersi durante le consultazioni. Dopo la pausa estiva si procederà all’esame dell’articolato e degli emendamenti.

Infine, la Commissione ha audito, alla presenza dell’assessore ai rapporti con il Consiglio regionale, i rappresentanti dell’Associazione Cuori blu per un approfondimento sulle problematiche che riguardano il percorso terapeutico e di assistenza dei minori con disturbi del neuro sviluppo, in particolare autismo.

Il direttivo dell’Associazione ha lamentato una serie di carenze, per quanto riguarda l’Asl To3, in particolare per l’informazione sui sostegni e i servizi dedicati già a partire dalla diagnosi prenatale e la disparità nell’assegnazione e nella copertura, anche finanziaria, dei servizi da parte dei consorzi.

Sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, consiglieri di M4o, Lega, Monviso e M5s, che hanno proposto una prossima audizione, coinvolgendo anche l’Assessorato, con i soggetti interessati al problema a livello regionale per analizzare le questioni a tutto tondo e comprendere meglio cosa fare per migliorare il sistema.

 

La presente comunicazione è mancante di virgolettati e nomi secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre elettorali e referendari.

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