Proseguono le iniziative per festeggiare i 10 anni di attività del birrificio agricolo Kauss di Piasco

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Proseguono le iniziative per festeggiare i dieci anni di attività del birrificio agricolo Kauss di Piasco, avviato nel 2012 da Ivan Lodini, Diego Botta e Luigi Cagioni con l’obiettivo di realizzare la bevanda utilizzando materie prime coltivate con il metodo biologico e prodotte e trasformate in Piemonte. Una scelta vincente che ha fatto crescere l’azienda, diventata un punto di riferimento per lo stile innovativo di lavorazione attraverso la filiera locale e dal punto di vista della tutela dell’ambiente. La grande festa dello scorso 22 maggio, organizzata insieme al Consorzio Birra Origine Piemonte, di cui Kauss è socio fondatore, e all’Associazione Birraria Cuneese, ha incassato un buon successo.  Il concorso “Gli Agrozimurghi” dedicato alle birre prodotte a livello amatoriale – cioè fatte in casa – con le materie prime fornite dal birrificio agricolo di Piasco, ha visto ben 60 iscritti. Grande interesse ha anche suscitato l’incontro culturale “Per una birra piemontese” tenuto dall’esperto Emanuele Bella: curatore di una ricerca sulla storia e sull’origine della birra in Piemonte. Al pranzo, allestito dalla Pro loco di Piasco, hanno preso parte 140 persone. Durante il pomeriggio si sono aggiunti altri partecipanti e la festa è continuata cantando e ballando in allegria, con la musica live pop rock del gruppo Zeband.

 

Il nuovo evento

Il nuovo evento per festeggiare i 10 anni di Kauss è in programma venerdì 22 luglio, alle 19; sabato 23 luglio, alle 17; e domenica 24 luglio, ancora alle 17, nel dehort (versione piemontese di dehors) del birrificio agricolo di Piasco, in via Costigliole Saluzzo 2/A. Tre appuntamenti per lanciare una proposta originale, accattivante e di alta qualità. Si tratta delle degustazioni guidate di tre birre Kauss abbinate a quattro creazioni gastronomiche elaborate per l’occasione, con l’uso di birra, sempre di Kauss, nella loro preparazione, dal caseificio Valvaraita di Venasca (mozzarella), dalla Scuola di salumeria Agenform di Moretta (salume); dal caseificio Des Martin di Castelmagno (formaggio invecchiato) e da Livia gelateria naturale di Saluzzo (gelato). Il costo della degustazione è di 16 euro, ma se la prenotazione viene fatta entro domenica 17 luglio scende a 12 euro.

Dice il responsabile dell’accoglienza del birrificio agricolo Kauss, Marco Blengino: “Di solito si pensa che la birra non si possa gustare accompagnata a un piatto o a un cibo tradizionale. Invece, non è così. Gli accostamenti sono fonte di buoni sapori e riservano piacevoli e raffinate sorprese al palato. L’obiettivo di questo secondo evento è proprio quello di promuovere il percorso di abbinamento ancora poco conosciuto. Oltre al fatto che la birra può essere usata anche nella preparazione dei cibi”.  

 

Visite al birrificio agricolo

Su prenotazione o nelle giornate di porte aperte si può visitare il luppoleto e lo stabilimento di produzione del birrificio agricolo Kauss in un interessante percorso alla scoperta di come nasce la birra agricola “dalla terra al bicchiere”. Nell’iniziativa è compresa la degustazione di birre prodotte dall’azienda.

 

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