Per la gestione dell’ospedale al Comune di Verduno 82.000 euro annui

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Il 2021 si è concluso nel migliore dei modi per il Comune di Verduno. Dopo meno di un anno dalla elezione a sindaco di Marta Giovannini, il Comune ha dovuto affrontare – in piena emergenza Covid – l’apertura del nuovo Ospedale. E’ apparso subito chiaro che, nei tanti anni di ‘gestazione’ dell’ospedale, non erano state considerate le ricadute di una grande struttura sanitaria come questa su un piccolo paese (un caso unico): in particolare sugli uffici di stato civile, sulle competenze del sindaco in materia sanitaria e sull’ufficio tecnico. «Grazie al lavoro svolto soprattutto dal sen. Mauro Marino e dal sottosegretario on. Scalfarotto, entrambi di Italia Viva, che hanno dimostrato di saper ascoltare gli amministratori locali, di approfondire i temi e di impegnarsi fino in fondo per trovare una soluzione – la risposta alle istanze del piccolo centro è finalmente arrivata dal Parlamento, con la legge finanziaria» spiega il sindaco Marta Giovannini.

Dal 2022 infatti una disposizione riconosce al Comune di Verduno 82.000 euro annui, per provvedere al maggior carico di lavoro derivante dalla presenza del nuovo ospedale Michele e Pietro Ferrero: una struttura importante per tutti, che serve oltre 200.000 persone, il cui impatto non può gravare solo su un Comune di 538 abitanti. «A maggior ragione davanti ad un risultato tanto importante – conclude la prima cittadina Marta Giovannini – vogliamo ringraziare pubblicamente chi ha dimostrato che anche la voce di un piccolo paese può essere ascoltata quando è necessario farlo per il bene di tutti».

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