Olocco ha già deciso la sua seconda Giunta a Ceresole d’Alba

Dopodomani, mercoledì 12 giugno, si riunirà per la prima volta il nuovo Consiglio comunale di Ceresole d’Alba.

Gli esiti delle urne hanno determinato questa composizione dell’assemblea che a meno di sorprese resterà in carica fino al 2024: con Franco Olocco compongono il gruppo di maggioranza Giovanni Serventi, Elio Becchis, Matteo Sona, Irene Vanzetti, Giuseppe Berbotto, Stefano Nota e Luca Beltrando; la minoranza di “Insieme per migliorare” è tutta femminile risultando impersonata, oltre che dalla candidata a sindaco sconfitta Margherita Demichelis, dalle signore Annamaria No­ta e Roberta Ferrero.

«Siamo contenti – ha dichiarato Olocco al “Corriere” – perché abbiamo ottenuto un buon risultato alle elezioni, un risultato che secondo me conferma una bella fiducia dei concittadini e un apprezzamento per il lavoro svolto negli scorsi 5 anni. Speriamo di proseguire allo stesso modo e di non deludere le attese, faremo tutto quello che è nelle nostre corde per lavorare duro nell’interesse di Ceresole».

Il sindaco ha nominato suo vice Giovanni Serventi (già esponente di minoranza nella scorsa consiliatura) delegato a Politiche Sociali, Trasporti, Terza età, Servizio idrico e del gas. L’altro assessore, nel rispetto delle “quota rosa”, è una candidata non eletta: Laura Granato in Ballaris che si occuperà di Scuola e Trasporto scolastico, Politiche Giovanili, Famiglia. Il resto delle deleghe «non le terrò tutte per me, ho intenzione – annuncia Olocco – di coinvolgere nel lavoro un po’ tutti i consiglieri di maggioranza, ciascuno con le proprie attitudini».

Per lo schieramento di opposizione Demichelis commenta: «Le votazioni sono andate come tutti avevano previsto. Siamo lieti del fatto che nel mio gruppo siano state elette tre donne: almeno porteremo in Comune qualche “quota rosa” in più rispetto a quelle, sempre limitate all’indispensabile per legge, della maggioranza».