Nuova Facoltà: arrivano i geometri laureati, un corso triennale per formare professionisti sempre più preparati

0
52
Il Consiglio dei Geometri della Provincia di Cuneo rinominato questa estate

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale 12 agosto 2020, vengono istituite nuove Classi di Laurea ad orientamento professionale, in particolare la LP-01 che riguarda Professioni Tecniche per l’Edilizia e il Territorio, la LP-02 per Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali e la LP-03 per Professioni tecniche industriali e dell’informazione. In questo contesto viene data l’opportunità ai nostri giovani di poter proseguire con gli studi valorizzando fortemente tanto gli aspetti più innovativi quanto la vocazione inter multidisciplinare richiesta dal contesto lavorativo attuale.

Il mondo delle Aziende, della Pubblica Amministrazione e i Cittadini stessi, richiedono oggi ancor più rispetto il passato, la competenza tecnica dei Professionisti ed in particolare dei Geometri che unitamente agli Ordini Professionali Architetti, Ingegneri, Geologi e Periti, costituiscono l’ossatura portante del mondo Edile e non solo. La rivoluzione digitale in corso, sollecita fortemente la crescita formativa di tutti i tecnici del settore, richiedendo oltre alla “formazione continua obbligatoria” già in atto, anche una evoluzione nell’ambito scolastico. La Classe di Laurea LP-01 prevede in sé la formazione di una nuova categoria di Professionisti che verranno inseriti nel Collegio Geometri come Geometri Laureati con competenze adeguate alla loro formazione universitaria con il nuovo “corso accademico”.

Il Corso di Laurea triennale abilitante del Geometra Laureato andrà a completare l’importante funzione già coperta dai “CAT” Territoriali (’istituti tecnici settore tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio) già ben noti come come “Istituto Tecnico per Geometri” esistenti prima della riforma scolastica del 2010 dei quali hanno raccolto l’eredità in termini di obbiettivi e di modalità formativa. Ricordiamo che i citati CAT hanno oggi un ruolo centrale nella formazione tecnica per i giovani che successivamente diverranno Professionisti o che dopo l’ottenimento del diploma decideranno di proseguire gli studi con il percorso universitario tradizionale o con la nuova Classe di Laurea triennale abilitante LP-01 per Geometri. Gli aspetti qualificanti più significativi della Classe di Laurea LP-01 posso essere così schematizzati: un piano di studi del triennio universitario fortemente orientato alla professione con argomenti caratteristici della professione del Geometra; le attività laboratoriali da svolgersi preferibilmente presso i CAT ubicati nell’intera provincia; la possibilità di svolgere attività di tirocinio in contesti lavorativi reali, tra i quali studi tecnici convenzionati con i Collegi professionali; il rilascio del titolo di Geometra Laureato e l’ingresso del mondo del lavoro a seguito dell’eventuale inscrizione al Collegio territoriale.

Importante sottolineare che il conseguimento del titolo triennale universitario, consente l’accesso diretto all’esame di abilitazione da Geometra evitando la “partica professionale”, il cui superamento è propedeutico all’iscrizione all’Albo dei Geometri e Geometri Laureati di competenza territoriale. Attualmente di questi Corsi Universitari ve ne sono 12, attivati: presso le Università degli Studi di Roma (“La Sapienza”), Modena e Reggio Emilia, Parma, Brescia, Udine, Padova, San Marino, della Campania (Caserta) e della Basilicata (Potenza) oltre che dei Politecnici di Bari e delle Marche.

Sono in corso contatti con il Politecnico di Torino per l’attivazione anche in Regione Piemonte di questo importante e necessario Corso Universitario triennale. Da sempre ma specie in questa particolare congiuntura storica, vi è una pressante richiesta da parte del mondo lavorativo di “Tecnici Intermedi”, con particolare predilezione ai Geometri; come è noto oramai, trovare un Geometra da inserire nel proprio Studio Professionale, in una Impresa Edile o in una Azienda, è molto difficile. In un momento di complessità nell’inserimento nel mondo del lavoro dei nostri giovani, questo è un percorso formativo positivo e pragmatico che consente loro di poter esprimere precocemente le proprie capacità e creatività con un futuro certo lavorativo e di reddito.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui