Nex Generation UE: Quegli “Snodi” per puntare sui giovani

Guarene è pronta a grandi investimenti, grazie al progetto Snodi, che sarà finanziato con i fondi europei “Nex Generation Ue”. La cifra superiore ai 2,5 milioni di euro, sarà spesa con i Comuni di Neviglie e Piea. In attesa di scoprire quali saranno gli eventi “immateriali” collegati a questo progetto, dobbiamo parlarvi di importanti opere che saranno realizzate in paese. Il primo intervento sarà un collegamento tra il centro storico e il Comune di Castagnito «un sentiero con una visione più ampia – spiega il sindaco Simone Manzone – che rafforza il legame tra Guarene e il territorio del Roero andando a consolidare le reti sentieristiche roerine oltre che ad agevolare l’accesso pedonale al Parco d’Arte Sandretto Re Rebaudengo, a libero accesso sulla collina di San Licerio».

Il secondo consiste nella creazione di posti auto nella parte alta del paese, limitrofa al centro storico. Un progetto con un impatto ambientale bassissimo che vuole riqualificare un luogo di aggregazione storicamente vissuto dalla popolazione guarenese, quello di piazza della Pantalera. Anche la vecchia sala consiliare sarà oggetto di lavori, perché sarà trasformata in uno dei tre “hub” culturali (gli altri due saranno realizzati a Neviglie e Piea). «L’obiettivo di questi interventi – aggiunge Manzone – è di attivare e accompagnare le energie, soprattutto quelle giovanili, implementando da un lato la coesione sociale e dall’altro il dinamismo culturale». Dunque si punta senza indugio verso le giovani e i giovani che vivono e vivranno nelle colline di Langhe, Monferrato e Roero, consentendo loro di creare e condividere esperienze, competenze e occasioni professionali.