Montà, una mostra sul tartufo: pannelli fotografici allestiti lungo l’asse centrale in paese

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Il festival dei canti dedicati ai tartufo. Una delle manifestazioni con cui Montà valorizza questa vocazione del suo territorio

MONTA‘ – Nuovo passo in avanti  verso la realizzazione di un Museo dedicato al Tartufo Bianco d’Alba. Il sindaco Andrea Cauda: «Su proposta dell’assessore alla Cultura, abbiamo deciso di raccordare il materiale della mostra dello scorso autunno, “Una questione privata”, in un percorso di 22 pannelli fotografici di grande impatto visivo-comunicativo, da collocare in forma permanente lungo l’asse centrale del concentrico a partire da piazza Vittorio Veneto fino alla piazza della Vecchia Parrocchiale».

Si tratta di un’opera di forte potenzialità divulgativa, immagini imperniate tra la realtà montatese, il substrato socio-economico locale e quanto ruota attorno al “pianeta” del Tuber magnatum Pico. Quindi, se il museo deve ancora aprire ufficialmente, si prepara a presentarsi all’esterno, facendo conoscere se stesso ma anche la cittadina che lo ospita. Semplice e significativo allo stesso tempo.

Conclude Cauda: «Da almeno un quinquennio il nostro Comune con l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, la Fondazione Casa del Tartufo Bianco d’Alba, la Facoltà di Veterinaria dell’Università di Torino e l’associazione Trifolao ha dato corso a iniziative a corollario del progetto del Museo: come il Festival internazionale della “canzone al tartufo”, il censimento dei cani da ricerca presenti sul territorio e il Sentiero del Tartufo, oltre a libri, opuscoli e altro materiale promozionale».

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