ALBA – L’Associazione culturale Ithaca organizza per sabato 9 settembre alle ore 11, nella sala conferenze della Banca d’Alba, in via Cavour 4, il convegno: “La morte dello Stato e la nascita della Costituzione”. Con la fuga del Re a Brindisi ed il totale silenzio delle autorità militari, l’8 settembre 1943 si dissolve lo stato monarco-fascista ed inizia, con la Resistenza, la lunga stagione costituente che porta alla formazione di un nuovo e ben diverso rapporto tra Stato e Cittadini.
Sino al 2 giugno ’46 ha avuto vigenza lo Statuto Albertino del 4 marzo 1848, che presentava profonde differenze rispetto alla nuova Carta Costituzionale. Lo Statuto vedeva nel Re il centro motore della macchina statale, teneva nelle sue mani la titolarità assoluta del potere esecutivo e giudiziario, godeva di piena autonomia in politica estera e condivideva con il Parlamento il potere legislativo. La partecipazione alla cosa pubblica era riservata ad una élite tutta maschile in campo culturale, militare ed economico. Di questi temi parlerà il prof. Giuseppe Filippetta, che illustrerà le fondamenta del nuovo rapporto Cittadini-Stato, le caratteristiche del nuovo sistema politico improntato ad una democrazia rappresentativa, ove è riconosciuto tra gli altri il diritto di ogni cittadino alla pari dignità sociale con l’uguaglianza di tutti avanti alla legge senza distinzioni di sesso razza, religione. Filippetta, già direttore della biblioteca “Spadolini” presso il Senato della Repubblica, è autore di numerosi saggi di storia e diritto costituzionale.