Lista «falsificata», indagati deputati piemontesi

I deputati Paolo Zangrillo, coordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte, Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera e segretario piemontese della Lega, Alessandro Benvenuto, responsabile provinciale torinese del Carroccio, sono stati iscritti al registro degli indagati a Torino per il reato di “falsificazione materiale mediante alterazione e/o sostituzione di atto vero destinato a operazione elettorale”. L’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Enrica Gabetta e dal pubblico ministero Gianfranco Colace, partita da un esposto dei Radicali italiani, riguarda l’esclusione del candidato alle elezioni comunali di Moncalieri (To) di Stefano Zacà, ex capogruppo di Forza Italia.

Il nome di Zacà sarebbe stato cancellato a penna da un modulo di raccolta firme, dopo che erano state raccolte.
Secondo la ricostruzione della Procura, la cancellazione sarebbe avvenuta per richiesta di Zangrillo a Molinari. Zacà era passato da Forza Italia alla Lega, ma era stato escluso dall’elezione per un patto tra i due partiti. Zacà era stato poi riammesso alle liste grazie al Consiglio di Stato, dopo che il Tar del Piemonte aveva il bocciato il ricorso.