Nuova linfa, tra piacevoli conferme e interessanti innovazioni, per la Biblioteca civica di Sommariva Perno: sempre attenta a ciò che riguarda il mondo dei bambini e dei ragazzi, e al desiderio di sviluppare stimoli in fatto di lettura.
Continua così “Bimbinbiblio”, ogni martedì mattina, dalle ore 9.30 alle 10.30 nella sede di piazza Europa.
«E’ lo spazio per i più piccoli, fino ai tre anni di età, con libri di stoffa, libri da manipolare e con cui giocare – dicono le volontarie – con brevi fiabe da ascoltare per prendere confidenza con la biblioteca, uno spazio amico in cui trascorrere un po’ di tempo in compagnia della mamma, della nonna e di altri bambini. Soprattutto d’inverno che è più difficile passeggiare all’aperto».
UN SACCO DI FIABE
Sempre il martedì, ma al pomeriggio (dalle 17.30 alle 18.30) viene poi il turno di “Un sacco di fiabe”: un momento di lettura a cura delle stesse volontarie, che dopo un corso specifico sono diventate a tutti gli effetti “operatrici di Nati per leggere” adeguatamente formate. Si tratta in questo caso di un progetto dedicato ai bimbi fino agli 8 anni, che vogliono immergersi nel mondo delle fiabe e così lasciarsi dietro le tensioni e i rumori della giornata. «E’ un’occasione per i genitori e nonni che vogliano offrire ai loro piccoli un’alternativa a tv e tablet. Un momento prezioso da trascorrere insieme, genitori-nonni e bimbi in un luogo accogliente e organizzato per loro».
ECCO I LABORATORI
Ogni ultimo sabato del mese, largo poi ai laboratori di lettura: momenti rivolti ai piccoli dai 3 agli 8 anni, seguiti da semplici manipolazioni di materiali che aiutano il bambino a interiorizzare il racconto ascoltato. «Un appuntamento gradito dai genitori che hanno l’occasione di trascorrere con il loro figlioletto un’ora particolare, lontana dagli affanni quotidiani».
Lo staff della Biblioteca precisa ancora: «Organizziamo per le scolaresche della Primaria i prestiti collettivi una volta al mese, per la Materna laboratori specifici per tutte le classi in occasione del Natale e della primavera. Avremo infine modo di offrire anche un laboratorio Ludorì finanziato dal “Centro Rete” di Alba».