L’energia elettrica? Arriva dalla chiesa. Ecco la prima Comunità Energetica Diocesana

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Anche la chiesa può fare molto in tema di risparmio energetico e sostenibilità ambientale. Parte da questa considerazione l’innovativo progetto che verrà presentato questa settimana dalla Diocesi albese, consistente nell’avvio di una serie di buone pratiche che coinvolgeranno le parrocchie e le comunità in un processo di conversione alla sostenibilità, e contemporaneamente al risparmio economico.

 

Il primo passo di questo progetto è stata la recente inaugurazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale Diocesana realizzata a Rodello. Il progetto, che oltre alla Diocesi coinvolge diversi comuni e la Fondazione Santi Lorenzo e Teobaldo, prevede la produzione di energia rinnovabile mediante il posizionamento di pannelli solari nel rispetto dell’ambiente, per rendere le comunità più autonome. I ricavi da questa produzione verranno destinati al sociale e all’aiuto nei confronti di famiglie in difficoltà. I primi impianti solari dovrebbero diventare operativi entro la fine dell’estate.

 

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