Lavoro, Bergesio, Lega: “Dal Governo azioni concrete a sostegno dei lavoratori”

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 “Il Primo Maggio si festeggiano i diritti di chi lavora e noi oggi qui per ricordare le vittime della tragedia che il 16 luglio 2017 ha ucciso 5 lavoratori e distrutto la vita delle loro famiglie. Il dramma delle morti bianche ci fa capire, oggi più che mai, che tanto ancora deve essere fatto per garantire la sicurezza sul lavoro, perchè anche una sola morte rappresenta per tutti noi un costo inaccettabile”.

 

Lo ha dichiarato ieri a Fossano il Senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio, nel corso della cerimonia con cui l’Amministrazione comunale della città piemontese ha voluto ricordare le cinque vittime dell’esplosione che il 16 luglio 2007 distrusse il Molino Cordero: Valerio Anchino, Marino Barale, Antonio Cavicchioli, Massimiliano Manuello e Mario Ricca. All’evento erano presenti anche i famigliari dei cinque lavoratori, il Sindaco di Fossano Dario Tallone, autorità civili e militari, Vigili del Fuoco e rappresentanti delle Associazioni di volontariato che all’epoca presero parte ai soccorsi.

“Finalmente c’è un Governo che sta lavorando con impegno per dare risposte concrete agli italiani e che ieri, 1° Maggio, si è riunito per dimostrare attenzione ed ascolto al mondo del lavoro, che è uno degli obbiettivi prioritari dell’azione della Maggioranza, per l’esame e l’approvazione del Decreto Lavoro – afferma Bergesio -. Abbassare il costo del lavoro, con il taglio fino al 7% del cuneo fiscale, dare più soldi alle fasce deboli, attenzione alla sicurezza: il Governo sta lavorando a dare risposte reali agli italiani, al contrario dei partiti di chi si limita ai soliti slogan contro che non hanno mai portato a niente”.

Il Senatore della Lega, Vicepresidente Commissione Attività produttive del Senato, elenca le novità introdotte dal Governo: “Dal 1° luglio, grazie al taglio del cuneo fiscale, in busta paga i lavoratori con redditi fino a 35mila euro troveranno fino a 100 euro in più. I contratti a tempo determinato vengono semplificati. Vengono introdotti nuovi incentivi per l’assunzione  di giovani fino a 30 anni. E per i lavoratori con figli i frange benefit esentasse dell’azienda potranno arrivare a 3.000 euro. La nuova misura di sostegno economico che dal 1° gennaio 2024 sostituirà il Reddito di Cittadinanza sarà l’assegno di inclusione, fino a 500 euro al mese, più un contributo per l’affitto, per le famiglie con reddito fino a 9.360 euro: da gennaio potranno beneficiarne i nuclei con disabili, minori, over 60. E le persone “occupabili” perderanno il sussidio se rifiutano un’offerta di lavoro, mentre le sanzioni per chi fa dichiarazioni false si inaspriscono”.

Infine, conclude il Senatore Bergesio: “Verrà rafforzata l’attività ispettiva per garantire maggiore sicurezza mediante una maggiore condivisione dei dati. Ed arriva anche un Fondo per l’indennizzo dell’Infortunio mortale durante lo svolgimento delle attività formative, che assicurerà gli studenti di ogni ordine e grado. Perché gli italiani hanno diritto ad azioni concrete, quelle che finalmente vengono messe in atto da un Governo che agli slogan preferisce i fatti”.

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