L’Avis Bra porta l’autoemoteca nelle scuole superiori cittadine

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L’Avis Bra da inizio anno ha aderito con convinzione al progetto “L’autoemoteca va a scuola” ideato in prima battuta dall’Avis di Alba, in collaborazione con l’ASL CN2. Questo progetto si inserisce all’interno del “Catalogo progetti di promozione ed educazione alla salute per le scuole del territorio dell’ASL CN2” ed è finalizzato alla diffusione tra i giovani, attraverso la scuola, del valore della solidarietà e della cultura del dono e, in particolare, del dono del sangue. L’intento è di avvicinare gli alunni delle scuole superiori alla donazione di sangue e di sensibilizzare i più giovani all’adozione di stili di vita sani, responsabili e solidali.

«Siamo stati invitati a collaborare attivamente a questo progetto dal suo ideatore, il presidente dell’Avis di Alba Giuseppe Ferraro – afferma Patrizia Piu, presidente di Avis Bra – Ho accolto con entusiasmo l’invito perché “L’autoemoteca va a scuola” è una preziosa occasione per portare il tema della donazione di sangue tra i ragazzi delle scuole superiori braidesi e ci offre una vetrina importante per presentare la nostra associazione ai diciottenni che speriamo così di sensibilizzare e di annoverare in futuro tra i nostri donatori e volontari. Il ricambio generazionale è cruciale per mantenere viva la nostra associazione».

Nei giorni scorsi il progetto “L’autoemoteca va a scuola” è approdato prima all’Istituto Velso Mucci per fare tappa poi al Liceo Statale G. Giolitti – G.B. Gandino. La risposta degli studenti è stata buona e numerose sono state le donazioni di sangue raccolte in questo modo.

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«Ringrazio ancora una volta l’Avis Alba che ci ha prestato l’autoemoteca – continua la presidente Piu – Un ringraziamento speciale va a Samuele Fonio e al Gruppo Giovani dell’Avis Bra che hanno organizzato le giornate di donazione nelle scuole superiori di Bra e gli incontri con le classi quinte degli istituti Mucci e Gandino per avvicinare gli studenti alla donazione di sangue. Un sentito grazie va all’Istituto Mucci, al Liceo Giolitti – Gandino e a tutto il personale docente per aver accettato e abbracciato con convinzione la nostra proposta progettuale. Dedico un ultimo pensiero di gratitudine ai ragazzi che hanno accolto il nostro invito alla donazione. Vi aspettiamo in sede Avis Bra per continuare la vostra carriera da donatori e, chissà, magari da volontari della nostra associazione».

 

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