La stalla in uno smartphone conquista la finale nazionale Oscar Green

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A Roma per la finale nazionale Oscar Green del 2021, che si è tenuta a Palazzo Rospigliosi, sono arrivate Tiziana e Cristina Merlo, di Rivarolo Canavese in provincia di Torino, finaliste per la categoria “Campagna Amica”. Tante le idee innovative presentate alla premiazione Oscar Green durante la quale è emerso come quasi 56 mila giovani in Italia hanno scelto di costruirsi un futuro da imprenditori agricoli investendo nella terra, dalla coltivazione all’allevamento, dall’agriturismo alle vendite dirette fino alle bioenergie e all’economia green, tanto che nascono in media 18 nuove imprese giovani al giorno, sulla base del rapporto del Centro Studi Divulga.

Le aziende guidate da under 35 sono aumentate del 2% in Italia negli ultimi cinque anni e hanno una superficie superiore di oltre il 54% alla media, un fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati per azienda in più. Un vantaggio per il Paese anche grazie alla rivoluzione tecnologica e digitale in atto in Italia con investimenti in droni, gps, robot, software e internet delle cose che valgono già 1,6 miliardi nell’ultimo anno, secondo l’Osservatorio Smart Agrifood.

“E’ un onore avere un’azienda piemontese, espressione dell’imprenditoria al femminile, finalista a questo importante concorso, che premia l’innovazione delle imprese agricole che creano sviluppo e lavoro con l’impegno concreto dei giovani per combattere i cambiamenti climatici e salvare l’ambiente – spiega Danilo Merlo delegato regionale Giovani Impresa -. Bisogna lavorare per superare le tensioni internazionali, ristabilire la pace e investire su un settore strategico per far ripartire l’Italia e l’Europa, grazie anche a una nuova generazione di giovani attenti all’innovazione e alla sostenibilità”.

“La pandemia prima e la guerra in Ucraina ora stanno spingendo uno storico ritorno delle nuove generazioni in agricoltura dove è possibile esprimere creatività e portare un contributo al Paese in un momento in cui per le speculazioni, gli accaparramenti e i limiti alle esportazioni è importante garantire l’approvvigionamento alimentare dei cittadini – commentano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale -. Certo il sogno imprenditoriale dei nostri giovani va sostenuto con lo snellimento delle procedure con la semplificazione, il dialogo tra le amministrazioni e l’informatizzazione, insieme alla trasparenza dell’informazione ai consumatori: questi sono i migliori investimenti che può fare il Paese per sostenere la crescita economica dei nostri territori ancor più in questo momento in cui l’esplosione dei costi delle materie prime, dell’energia, dei trasporti e degli imballaggi sta mettendo a dura prova le imprese”.

LA STALLA IN UNO SMARTPHONE

Tiziana e Cristina Merlo – Azienda Agricola Merlo – Rivarolo Canavese (Torino)

C’era da prendere in mano una lunga tradizione di famiglia nell’allevamento di bovini di razza Piemontese e le due sorelle Tiziana e Cristina Merlo hanno deciso di impegnarsi nella custodia di un simbolo del territorio: dalla preparazione delle stalle al mattino alla verifica dei parti, dal nutrimento degli animali alla fienagione sui campi, fino alla cura del cliente. Collari e marchi auricolari tengono monitorato lo stato di salute degli animali, i segnali sono trasmessi a una centralina che tramite una App comunica con lo smartphone di Tiziana per il pronto intervento.

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