La Leggenda di Briga in scena al Festival Occit’amo

0
22

Il festival Occit’amo accoglie il nostro amico e collaboratore Sergio Berardo. A partire dalle ore 11 e fino a sera, infatti, è in programma “Nel ricordo di Briga”. Si tratta di una nuova proposta firmata da Berardo e vedrà i ragazzi delle Vallate, dalla Stura sino alla Val Chisone, insieme, per narrare attraverso la musica, nel paese di nascita, le gesta di Briga lo violaire, la ghironda e le genti delle alte valli. Aveva una ghironda, una grancassa sulla schiena che batteva con una mazza, dei piatti sopra la grancassa, dei sonagli sul cappello e alle caviglie. Suonava contemporaneamente tutti gli strumenti.

Di Briga si sono potuti ricostruire alcuni viaggi attraverso i “carnets de route”. La lingua materna di Briga era l’occitano che ancora oggi è l’idioma di una serie di valli alpine nelle province di Cuneo e Torino e di tutto il Sud dello Stato francese. Sicuramente sapeva parlare pure il francese che in queste valli è ben conosciuto. Informazioni sul sito www.occitamo.it.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui