Il virus allenta la morsa, scende ancora il numero dei nuovi contagi nel cuneese

0
6
Oltre il tampone il vaccino: è disponibile per i profughi che vogliano farlo in tutto il Piemonte

Un altro -31% di contagi Covid conclamati da tampone molecolare ha fatto registrare questa settimana Bra. Gli infetti si sono ridotti dai 114 che erano il 3 marzo ai 79 di questa mattina sulla mappa dell’Unità di crisi regionale. Un andamento che per la prima volta da oltre un mese e mezzo non si è più dimostrato uniforme nell’hinterland come nella Granda.

Nella vicina Cherasco, infatti, il dato è in controtendenza: i casi sono tornati a crescere da 43 a 47. Lo stesso è accaduto a Sommariva del Bosco risalita da 37 a 43.

Allargando lo sguardo alla provincia di Cuneo, ad avvertire che la pandemia può ancora rinfocolare improvvisamente sono gli esempi di Fossano passata da 99 a 102 positivi, e del capoluogo, da 351 a 370. Qui l’indice è di 6,59 infetti ogni 1.000 residenti mentre sotto la Zizzola è precipitato a 2,66. Alba conta oggi 207 casi dai 228 della rilevazione precedente, Savigliano 59 da 71, Saluzzo 64 da 65, Mondovì 250 da 261. Carmagnola, il centro del torinese più vicino e paragonabile ai nostri, da 137 è sceso a 123. 

In ospedale, l’Asl Cn2 comunica che i ricoveri ordinari a Verduno per le conseguenze più gravi dell’aver contratto il coronavirus sono 14, in terapia intensiva 1. La settimana scorsa risultavano rispettivamente 35 e 1.

La Regione Piemonte si sta mobilitando per tamponi e vaccini ai rifugiati ucraini.E’ bene che si sottopongano al test Covid al massimo entro 48 ore dall’arrivo: possono andare in accesso diretto agli hot spot sul territorio. Per le iniezioni, su www.ilpiemontetivaccina.it è attiva una sezione dedicata che spiega anche in lingua ucraina come fare. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui