Sabato 4 dicembre la chiesa barocca di S. Giuseppe ha ospitato la XXII edizione del premio che porta il suo nome. Il Premio è stato istituito nel 2000 per iniziativa di Roberto Cerrato e del Centro Culturale “S. Giuseppe” con l’intento di gratificare personalità di spicco del panorama nazionale e internazionale ma anche a personaggi locali che abbiano creato importanti progetti a favore delle comunità e dei giovani, o contribuendo a valorizzare attività di pubblica o sociale utilità.
Il “Premio San Giuseppe 2021” è stato assegnato alla Presidente e fondatrice della Fondazione Bottari Lattes, Caterina Bottari – questa la motivazione del premio – “in virtù della sua personalità e capacità a fronte del grande e costante impegno nella promozione della cultura e dell’arte e nell’ampliamento della conoscenza del nome di Mario Lattes nella sua multiforme attività di pittore, scultore, editore e animatore di proposte culturali divenendo elemento di riferimento culturale per il territorio di Langhe Roero Monferrato e nel panorama nazionale e internazionale “.
Nel corso della cerimonia è stata inoltre premiata la professoressa Laurana Lajolo, presidente della Associazione Culturale “Davide Lajolo” di Vinchio d’Asti, per il suo inesauribile impegno a favore della cultura di territorio, in particolare per l’ideazione del Festival sul Paesaggio Rurale ed Agrario giunto alla sua XIII Edizione.
Come da tradizione, la consegna del Premio San Giuseppe è stata prestigiosa occasione per la consegna da parte della Fondazione Cagnasso, rappresentata dal presidente Renato Cagnasso, dei contributi annuali di solidarietà assegnati dal 2007 a favore di associazioni, organizzazioni e situazioni di particolare bisogno ed emergenza nel Cuneese. I contributi per il 2021 sono stati assegnati a: Associazione “Mai + Sole” di Savigliano; Società S.Vincenzo De Paoli di Cuneo; CRI – Comitato di Alba; Progetto Betania di Alba; Caritas di Don Gigi Alessandria di Alba così come la delegazione locale dell’Associazione S. Vincenzo De Paoli.