Il Consiglio comunale di Montà d’Alba ha approvato il Bilancio

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MONTA’ D’ALBA – Cifre “di peso”, quelle emerse dall’ultima seduta di Consiglio comunale a Montà: la quale ha portato all’approvazione del bilancio triennale 2023-2025, in un’assemblea civica presieduta dal sindaco Andrea Cauda con l’ausilio di Silvio Moresco, responsabile del servizio finanziario dell’ente, e che ha presentato i “numeri” del fondamentale documento di programmazione finanziaria. Il bilancio previsionale montatese pareggia così a 6 milioni e 298mila euro, comprendendo in entrata 37.177 euro di applicazione dell’avanzo d’amministrazione, 56.446 euro di fondi perequativi, 2 milioni e 265mila euro di proventi da imposte e tasse, 252mila euro da trasferimenti esterni, 505mila euro da derivazioni di natura extratributaria, 2,68 milioni di euro da contributi straordinari e mezzo milione di euro da mutui e anticipazioni di cassa. La spesa si pone su 2 milioni e 81mila euro di uscite correnti, 2 milioni e 720mila euro di investimenti e 708mila euro tra rimborso mutui e medesime anticipazioni di cassa. Non sarà previsto l’utilizzo dei proventi dagli oneri di urbanizzazione per alimentare la spesa corrente.

 

Tra le entrate non risultano nuovi mutui (quelli precedenti incidono sul bilancio per 208mila euro), mentre compaiono 251.900 euro dai trasferimenti erariali e 505mila euro, 2,68 milioni di euro dal titolo IV, 37mila euro di avanzo d’amministrazione vincolato. Il totale generale si attesta su 5,79 milioni di euro. Tra le entrate di natura tributaria, sono stabili l’Imu (750mila euro) e la Tari (560mila euro), in leggera crescita l’addizionale Irpef di spettanza comunale, che passa da 400mila a 410mila euro. Salgono i trasferimenti dal Fondo di solidarietà nazionale, che passa per Montà da 524mila a 534mila euro.

L’autonomia finanziaria dell’ente si attesta al 92%. Sul fronte della spesa, quella corrente sale dal milione e 251mila euro del 2022 al milione e 364mila euro prevista per l’anno in corso. In una seduta che è stata altresì occasione per presentare il piano annuale e triennale delle opere pubbliche (ne parleremo ancora, sul prossimo numero), c’è stato modo di fare cenno ad un intervento tutto sommato di ridotto ammontare, ma evidentemente “sentito” dalla popolazione. Dai banchi dell’opposizione, la leader Valentina Casetta ha infatti sottolineato: «Accogliamo favorevolmente gli investimenti per l’area verde di gioco di San Rocco, che soddisfa le richieste emerse nel tempo». Questa la risposta del primo cittadino: «E’ un punto di aggregazione in più: si sta trattando con la Curia, proprietaria dei terreni. Un primo approccio era stato tentato due anni fa dal nostro assessore Alberto Virano, ed abbiamo favorevolmente accolto questo spunto. Speriamo di riuscire ad avere anche la copertura finanziaria, confidiamo nelle attività comunali». Il bilancio è stato infine approvato con l’astensione della minoranza.

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