Il Consiglio comunale di Corneliano ha deciso all’unanimità di aderire alla petizione di Coldiretti contro i cibi sintetici. Alla base della decisione ci sono alcune motivazioni inequivocabili, quali la produzione in bioreattori; la non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali. Il cibo, inoltre limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo e favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo. Tra gli altri motivi anche quello salutistico. Secondo gli studi, infatti, non ci sono garanzie che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti. Importante anche l’aspetto economico. Questa tipologia di produzione non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo e può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite.