«Sui migranti si può pensarla come si vuole, ma rispetto al dramma dell’Afghanistan mi pare di poter dire che c’è necessità di fare questa cosa». Così il sindaco di Cherasco, Carlo Davico, ha annunciato in Consiglio che il Comune si è fatto carico di accogliere una famiglia in fuga dal martoriato Paese asiatico. Qui, dopo 20 anni di tanto dispendioso quanto inutile protettorato/occupazione da parte dell’Occidente, sono tornati al potere i talebani. Gli studenti coranici estremisti nella loro interpretazione religiosa, hanno subito preso a perseguitare chi aveva collaborato con gli stranieri, a discriminare le donne e a imporre su tutto la brutale legge del taglione. Davico ha avuto dalla Giunta il mandato di firmare una convenzione con la Prefettura di Cuneo. L’accoglienza avverrà in collaborazione con la Parrocchia e l’Istituto cattolico Cesarina Gallaman. Quest’ultimo ha messo a disposizione l’alloggio in cui troverà ospitalità e assistenza un nucleo di profughi, speranzoso di poter trovare da noi una concreta speranza di nuova vita.
Panoramica privacy
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da potervi offire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.