Il Comune di Bra vince un bando da 357mila euro per rendere domotiche le case sociali dei disabili

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BRA – Con quest’ultima assegnazione, che il Municipio si è aggiudicato vincendo un apposito bando, arriva quasi a 10 milioni di euro il monte-contributi che Bra attende dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’ultimo finanziamento è stato iscritto a bilancio con la 7ª variazione ratificata dalla maggioranza di centrosinistra nel più recente Consiglio comunale. Si tratta di 357mila euro vincolati alla ristrutturazione di alloggi, sul territorio di Bra e nell’hinterland, destinati ai cittadini disabili. Fogliato ha definito questa voce della manovra «la più importante» di tutte. Certo per l’importo ma anche per la rilevanza solidale degli interventi collegati. Il sindaco ha informato che concerneranno oltre a opere murarie, di abbattimento delle barriere architettoniche eccetera, la dotazione di «arredi e attrezzature informatiche utili a rendere possibile una vita autonoma negli edifici» da parte dei portatori di handicap. L’applicazione della domotica in senso inclusivo. Il centrodestra di minoranza, pur astenutosi sulla variazione, con Giuliana Mossino (Lega) ha fatto i «complimenti anche agli uffici (di Palazzo Civico ndr) dei Servizi Sociali che hanno fatto fatica» per ottenere que­sto stanziamento.

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