Il 5 Settembre sarà possibile visitare in anteprima il Parco Parri in occasione del Festival Mirabilia.

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CUNEO –  Mentre i lavori di realizzazione continuano e il nuovo parco urbano prende forma, Parco Parri entra nella vita cittadina attraverso una collaborazione speciale con il Festival Mirabilia, che anima la città di Cuneo da oggi martedì 31 agosto a domenica 5 settembre.

Parco Parri sarà infatti la tappa conclusiva di Il Campione e la Zanzara a cura di Faber Teater, lo spettacolo itinerante che racconterà agli spettatori, accompagnati delle maschere Guide del Tempo, la vita dell’Airone Fausto Coppi e di Anofele, la zanzara africana che lo punse. La  parabola di un uomo che diventa mano a mano quella di ognuno noi, una storia quotidiana ed eroica al tempo stesso, ironicamente pungente.

Lo spettacolo site-specific e contemporaneo, partendo da via Roma, porterà attori e spettatori attraverso la città in un tour in bicicletta che troverà la sua tappa conclusiva all’interno di Parco Parri con una visita guidata, caratterizzata dalla fusione dell’arte con la natura.

Due le repliche che permetteranno di scoprire il nuovo Parco Urbano in anteprima: alle ore 9.30 – con arrivo previsto nel Parco Parri alle ore 11.00 e alle ore 17.00 con arrivo previsto alle ore 18.30.

Si tratta della prima collaborazione tra il nuovo parco urbano – che si sta realizzando attraverso una riqualificazione di oltre 8 ettari di città –  e Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, che quest’anno raggiunge la sua 15esima edizione. Dal 31 agosto al 5 settembre Cuneo, cuore del festival, ospita infatti oltre 40 Compagnie da Italia, Francia, Spagna, Cile, Marocco, Repubblica Ceca per un totale di 110 spettacoli tra cui 4 prime assolute per una programmazione di circo contemporaneo, danza, teatro e concerti oltre ai tanti i progetti speciali, che declineranno il tema The Times They Are A-Changin’, ideato e organizzato dall’ Associazione IdeAgorà con la direzione artistica di Fabrizio Gavosto. Un titolo mutuato da una famosa e bellissima canzone di Bob Dylan, per un’edizione che vuole esprimere voglia di vivere, di “non arrendersi”,  essere stimolo al territorio e al panorama artistico nazionale. La definitiva presa di coscienza del cambiamento epocale che il covid ha imposto alla nostra società è un modo per affermare che esiste un universo fatto di cultura, turismo, incontro, confronto che sta lottando e reinventandosi per continuare a reagire e tornare più forte, più innovativo e più coeso di prima.

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