Grazie ai 112 donatori: 6.439 euro raccolti per la campagna crowdfunding vivolibro.it

0
28

Grande successo e soddisfazione per la campagna di crowdfunding della Fondazione Bottari Lattes, promossa per realizzare la nuova piattaforma digitale vivolibro.it che collegherà in un’unica rete studenti e insegnanti con buone pratiche e progetti dedicati alla lettura.

Terminata il 4 febbraio, la campagna ha raccolto 6.439 euro, superando così l’obiettivo iniziale di 4.000 euro. Un risultato inaspettato, ma fortemente sperato e atteso, raggiunto grazie alla generosità di 112 donatrici e donatori, che hanno voluto sostenere il progetto e con entusiasmo hanno accolto la sfida, attivandosi in una straordinaria catena di solidarietà. Tra loro anche molti cittadini di Monforte d’Alba, paese sede della Fondazione che ha ospitato cinque edizioni di Vivolibro, trasformandosi in un libro a cielo aperto e riunendo studenti da Piemonte e Liguria, per confrontarsi con grandi testi della letteratura per l’infanzia, tra teatro, canto e arti visive.

«Siamo grati alla generosità di tanti cittadini, famiglie, scuole, amici e lettori – commenta Caterina Bottari Lattes, presidente della Fondazione Bottar Lattes. In un momento così difficile anche per la cultura, sapere che il sostegno a progetti in ambito digitale volti a diffondere lettura e buone pratiche ad essa legate è attento ed entusiasta, ci conforta nel nostro lavoro e conferma la grande necessità di continuare a agire sul terreno del coinvolgimento dei più piccoli e delle scuole, che sono il nostro futuro».

La piattafoma Vivolibro.it sarà uno spazio digitale capace di raccogliere competenze e processi, tessere relazioni fra scuole, territori e enti culturali, promuovere la lettura come strumento di inclusione culturale e sociale. Sarà uno strumento di dialogo a servizio della scuola, degli enti culturali, degli operatori didattici, delle Istituzioni del territorio, delle famiglie e di tutti coloro che credono nella lettura quale atto di crescita.

Due le principali sezioni in cui la piattaforma digitale sarà suddivisa: ‘Narrazioni’ e ‘Laboratori’.

La sezione ‘Narrazioni’ metterà a sistema i contenuti di dieci anni di Vivolibro, un progetto corale della Fondazione Bottari Lattes che ha saputo nelle sue cinque edizioni biennali portare a Monforte d’Alba oltre diecimila studenti, insegnanti e operatori didattici, mettendoli in relazione con i grandi classici della letteratura per ragazzi. Dal 2011 ogni due anni, la Fondazione Bottari Lattes ha infatti proposto un calendario di appuntamenti – spettacoli, reading e laboratori didattici – ispirati a grandi classici della letteratura per ragazzi.

 La sezione ‘Laboratori’, darà voce alle progettualità di approccio alla lettura e alla letteratura, con particolare attenzione all’evoluzione delle pratiche di analisi del testo scritto, per fornire a studenti, insegnanti e a coloro che operano nella didattica uno strumento accessibile e aggiornato.

Il donatore poteva decidere la cifra da versare per contribuire alla realizzazione del progetto, a partire da 10 euro. In base all’entità della donazione riceverà, oltre al ringraziamento sul wall digitale dedicato a Vivolibro, un premio simbolico: uno o due libri in omaggio dalla selezione del Premio Lattes Grinzane, la partecipazione ad un laboratorio didattico o posti riservati in occasione Cerimonia di Premiazione del Premio Lattes Grinzane.

La campagna di crowdfunding vivolibro.it tra scuole e lettura è stata realizzata nell’ambito del progetto “Crowdfunding 2020. Nuove risorse per dare fiducia al Terzo Settore” promosso dalla Fondazione CRC in collaborazione con Rete del Dono.


Per sapere di più su Vivolibro http://fondazionebottarilattes.it/vivolibro/

Vivolibro

Vivolibro è il principale progetto didattico della Fondazione Bottari Lattes dedicato alle scuole e al territorio che unisce in uno scenario immersivo e partecipato il mondo della formazione e gli operatori culturali nella comprensione di un grande classico della letteratura per ragazzi. Rivolto principalmente ai bambini e alle insegnanti delle scuole elementari, mediante la lettura interpretata, il teatro e l’espressione artistico-corporea, Vivolibro intende stimolare l’apprendimento e la consapevolezza e offrire un’esperienza creativa, emozionante, ludica e performativa, partendo dalla lettura di un testo. L’obiettivo è favorire la riflessione, il confronto e l’interpretazione dei temi presenti nel libro scelto. Il metodo si basa su processi di identificazione e immaginazione, esercitando capacità di analisi e espressione per elaborare la propria interpretazione del romanzo.

Il progetto prende avvio ogni due anni a ottobre, con l’inserimento del testo nei programmi scolastici degli istituti di Piemonte e Liguria che aderiscono all’iniziativa e con la preparazione di laboratori artistici, teatrali e letterari. Al termine di sette mesi di lavoro, i risultati di questo processo animano il borgo storico di Monforte d’Alba che, per l’occasione, si trasforma in un libro a cielo aperto fra spettacoli di teatro, musica, letture, performance realizzati dagli stessi bambini e da attori professionisti.

Nella prima edizione del 2011 è stato realizzato per le vie del paese Il villaggio di Marco Polo, un grande palcoscenico teatrale per rappresentare le avventure del celebre viaggiatore e mercante veneziano Marco Polo. La seconda edizione nel 2013 ha ricreato Il giro del mondo in 80 giorni in otto giornate di teatro, musica, giochi e clownerie, per fare ripercorrere ai partecipanti le tappe, le vicende e le atmosfere narrate nel romanzo di Jules Verne. Con il Donchisciotte, che si è svolto nel 2015, Vivolibro ha proposto in Langa le avventure del cavaliere e del suo scudiero Sancio Panza, con allestimento scenografico liberamente ispirato al romanzo. Le avventure di Pinocchio sono state il tema della quarta edizione della manifestazione, nel 2017, che ha ricreato a fatto rivivere a Monforte d’Alba episodi, ambienti, personaggi e suggestioni del romanzo di Carlo Collodi, pubblicato nel 1883, avvicinando i bambini alla franchezza e all’attualità del capolavoro dello scrittore fiorentino. Nel 2019 per la quinta edizione, Vivolibro ha portato nelle terre del patrimonio dell’UNESCO la storia, i temi e le riflessioni de Il Piccolo Principe dal racconto di Antoine de Saint-Exupéry.

Vivolibro è stato realizzato in collaborazione con prestigiosi enti specializzati nella formazione e nella diffusione della cultura teatrale fra i giovani, come la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, e con il sostegno di Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRC, Comune di Monforte d’Alba, Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo. Vivolibro 2019 è stato realizzato sotto gli auspici di Cepell-Centro per il libro e la lettura. Alla realizzazione di Vivolibro concorrono in diversa misura tutte le realtà monfortesi, pubbliche e private, quali Croce Rossa, Protezione Civile, Proloco, artigiani, esercenti e cittadini.

La Fondazione Bottari Lattes

La Fondazione Bottari Lattes è nata nel 2009 a Monforte d’Alba (Cn), dalla volontà di Caterina Bottari Lattes. Ha come finalità la promozione della cultura e dell’arte e l’ampliamento della conoscenza del nome di Mario Lattes (1923-2001) nella sua multiforme attività di pittore, scrittore, editore e animatore di proposte culturali. Porta avanti iniziative di studio e di ricerca culturale, curandole direttamente o in collaborazione con altri enti o istituzioni, e organizza progetti e appuntamenti culturali. Tra le principali attività: mostre di arte e fotografia, il Premio letterario internazionale Lattes Grinzane, il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, i progetti per le scuole come Vivolibro, i concerti e i convegni, le rassegne teatrali e cinematografiche. La Fondazione Bottari Lattes è situata in via Marconi 16, Monforte d’Alba Nel 2015, sempre a Monforte, Caterina Bottari Lattes e l’ex Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz hanno inaugurato la Biblioteca-pinacoteca Mario Lattes, che custodisce gran parte dei quadri, dei libri e dell’archivio personale di Mario Lattes. Nel 2017 la Città di Torino-Presidenza del Consiglio Comunale ha intitolato a Mario Lattes i giardini pubblici di Piazza Maria Teresa, come riconoscimento all’impulso culturale profuso da Lattes nei suoi tanti impegni nel capoluogo piemontese.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui