Gaël Giraud ospite di Carlo Petrini a Pollenzo, presenta “Il gusto di cambiare”

0
49

Lunedì 22 maggio Carlo Petrini accoglie a Pollenzo Gaël Giraud, con il quale è autore del volume “Il gusto di cambiare. La Transizione Ecologica come via per la felicità”, curato da Stefano Arduini (direttore di Vita magazine) per Slow Food Editore e Libreria Editrice Vaticana.

 

Giraud – gesuita francese, matematico e importante economista di chiara fama – è lo studioso che ha portato per primo in Italia la terminologia “Transizione Ecologica”.

Autore e intellettuale di grande spessore, tra i vari ruoli ricopre l’incarico di direttore dell’Environmental Justice Program della Georgetown University a Washington, ateneo in cui è anche professore di economia politica; Direttore di Ricerca al CNRS, fa parte inoltre del Centre d’Économie della Sorbona e dell’École d’économie di Parigi ed è docente di teologia politica al Centre Sèvres.

Photo Alain Goulard 06 03 06 92 91

Afferma Carlo Petrini: «Il lavoro condiviso con Giraud assume per me un alto valore politico. Proprio grazie alla diversa natura dei nostri percorsi di vita, sono convinto che dai dialoghi contenuti in questo libro possano emergere stimolanti riflessioni per tutte le persone che hanno a cuore il bene delle nostre società e del nostro Pianeta».

Papa Francesco, nella sua Prefazione, riconosce l’importanza del libro: «Questo testo ha generato in me un sapore di speranza, di autenticità, di futuro. Ciò che i due autori portano avanti in questo scambio è una sorta di “narrazione critica” rispetto alla situazione globale: da un lato elaborano un’analisi motivata e stringente al modello economico-alimentare in cui siamo immersi; dall’altra propongono diversi esempi costruttivi, esperienze assodate, vicende singolari di cura del bene comune e dei beni comuni che aprono il lettore a uno sguardo di bene e di fiducia sul nostro tempo».

 

In questo libro-evento Giraud e Petrini analizzano il sistema alimentare, economico e finanziario per segnalarne le rispettive storture e prospettare cambiamenti radicali, che partano da scelte individuali e comunitarie per poi arrivare sul piano politico.

L’incontro è pensato per gli studenti dell’ateneo, ma è aperto al pubblico previa prenotazione scrivendo a:  info@unisg.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui