“Celebrare il 25 aprile significa onorare il momento della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, avvenuta nel 1945. Quel giorno coincise con l’inizio della ritirata dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della Repubblica di Salò dalle città di Torino e di Milano. Celebrare il 25 aprile significa, anche e soprattutto, mostrare riconoscenza verso tutte le persone che si ribellarono e verso i partigiani che combatterono duramente per affrancare il popolo dalla dittatura nazifascista” questo il messaggio dell’Amministrazione comunale di Santo Stefano Belbo in vista delle celebrazioni per la Festa della Liberazione.
Il programma prevede martedì 25 aprile alle 10 in piazza Umberto I, l’omaggio al monumento ai Caduti; alle 11 in frazione Valdivilla, il Raduno al monumento della II Divisione Langhe, con letture e canti partigiani. Alle 12 a Cossano l’omaggio al monumento ai Caduti e visita al cimitero; alle 13, a Rocchetta nuovo omaggio al monumento ai Caduti.