Ente Turismo: adesso Bra è rappresentata da Massimo Borrelli

0
112

Bra ha perso il presidente e ora è rappresentata nel Cda dall’ex assessore Massimo Borrelli, dipendente Slow Food. Così è andata giovedì a Grinzane Cavour dove è tornata la staffetta territoriale ai vertici dell’Ente Turismo Langhe Mon­ferrato Roero. Dopo oltre 12 anni, ha inciso anche il “congelamento” della situazione per il Covid, Luigi Barbero ha ri-passato il testimone ad Alba (con qualche malumore per Asti che vorrebbe più attenzione). Come preannunciato è stato eletto Mariano Rabino, già assessore civico, consigliere regionale e deputato fino al 2018. La nomina è avvenuta all’unanimità in assemblea dei soci. La candidatura Rabino era stata avanzata a fine 2021 e ha resistito anche ai siluri recentemente lanciatigli contro da Ivano Martinetti, consigliere regionale M5S, e dall’imprenditore Oscar Farinetti. Il patron di Eataly aveva accusato la politica di cercare di riciclare suoi esponenti rimasti senza incarico invece di badare alle competenze essenziali anche in ambito turistico. I due sono in polemica da anni e certo non si stimano, idem per Martinetti. Con Borrelli che dopo il ritorno sulla scena a livello cittadino, archiviata l’accusa di voto di scambio politico-mafioso recupera un incarico di spicco territoriale, il resto del Cda conta su Elisabetta Grasso (espressione della Regione Piemonte) Gianni Minetti (amministratore delegato) e Micaela Soldano. Il collegio sindacale su Angelo Dabbene (presidente), Roberto Ber­zia, Luisa Mazzuccato, Paolo Zoccola ed Elisa Saracco (questi ultimi supplenti). Il direttore Mauro Carbone, dopo quasi 25 anni ha annunciato le dimissioni: il governatore Alberto Cirio per lui avrebbe pronto un posto a Torino.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui