Bricco di San Giors: un patto “di territorio” tra Comune e privati

0
240

C’è l’ok a Monteu Roero a un “patto” che verte su uno di quelli che rapidamente è divenuto uno dei simboli (fotografici e viticoli) dell’intera Sinistra Tanaro. Si tratta del sito ove poggia il cosiddetto “ciabòt di San Giorgio”, sul colle di San Giors pienamente visibile sulla salita che dalla località Tre Rivi conduce al concentrico monteacutese.

Questo luogo, inteso come fabbricato rurale, è di proprietà dell’azienda agricola Negro Angelo: la quale si accinge ora a una piena ristrutturazione tesa a valorizzare ancor di più l’area anche sotto il profilo paesaggistico, acquisendo quindi una sorta di valenza collettiva. Nelle more di questo restauro, già autorizzato con permesso di costruire comunale, si è posta la necessità di sistemare l’antica “strada bianca” di collegamento: con una rifondazione che, a seguito di precisa istanza della celebre impresa enoica, sarà tutta a carico di quest’ultima.

L’accordo è stato siglato volentieri dal Municipio, con tanto di approvazione da parte della Giunta, considerato il beneficio pubblico dell’intervento e l’assenza di impegno finanziario a carico delle casse pubbliche.

P. D.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui